(Fonte: Altroconsumo) – Altroconsumo prende atto dell’apertura da parte della Commissione europea della procedura di infrazione contro l’Italia; apprezza soprattutto la dichiarazione della Commissaria Elżbieta Bieńkowska e la sottoscrive appieno.
I costruttori di automobili hanno infatti prestato ben poca attenzione alle misurazioni delle emissioni ed alcuni hanno persino infranto chiaramente la legge.
“Alle parole devono seguire tuttavia fatti concreti – dichiara Marco Pierani direttore relazioni esterne per Altroconsumo – se l’Europa non vuole morire della propria burocrazia che la allontana sempre di più dal pieno riconoscimento dei diritti e degli interessi dei cittadini e consumatori.
Altroconsumo è poco interessato a procedure di infrazione incrociate che colpiscono Germania e Italia ma che sono volte, per converso, a proteggere violazioni palesi e accertate di Vw e Fiat con la sponda dei governi tedesco e italiano. Siamo in campo da tempo con tre azioni di classe per questi fatti, due contro Volkswagen e una contro Fiat. I consumatori possono aderire per ottenere il risarcimento. Questi sono fatti!
Stiamo facendo la nostra parte – conclude Marco Pierani – la Commissione europea e i governi italiano e tedesco chiariscano invece da che parte stanno e quando costringeranno le case automobilistiche a risarcire i consumatori come è già avvenuto negli Stati Uniti”.
In allegato il documento contenuto nel comunicato stampa:
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Foto: da comunicato stampa