(Fonte: Ufficio stampa Comune Trento) – Attivo il registro della bigenitorialità. Le problematiche relative all’educazione dei figli di famiglie separate o in fase di separazione sono ben presenti all’Amministrazione comunale che, attraverso la propria rete di servizi, è impegnata a dare supporto e svolgere azioni preventive, soprattutto nell’interesse dei minori.
Secondo questo spirito, nello scorso mese di novembre il Consiglio comunale, su proposta del consigliere Andrea Maschio e ampia istruttoria da parte della Commissione politiche sociali, ha approvato il regolamento comunale per l’istituzione e la tenuta del registro della bigenitorialità.
In concreto, il Consiglio comunale ha inteso favorire le condivisione delle informazioni sul figlio da parte di entrambi i genitori.
Il registro, perciò, si affianca agli altri strumenti a disposizione dando applicazione, per quanto riguarda i servizi e i procedimenti di competenza comunale, al principio che garantisce il diritto soggettivo del minore di vedere ugualmente coinvolti i propri genitori nelle scelte e nelle comunicazioni che lo riguardano.
Gli interessati possono rivolgersi all’ufficio gestione e promozione sociale del servizio attività sociali ed eventualmente presentare istanza di iscrizione, utilizzando l’apposito modello.
Un minore può essere iscritto al registro se residente nel Comune di Trento e su richiesta di almeno uno dei suoi genitori. Naturalmente non potrà avvalersi dell’iscrizione il genitore raggiunto da provvedimenti giudiziari che comportino la sospensione o la decadenza dalla responsabilità genitoriale.
L’iscrizione al registro, che non ha rilevanza ai fini anagrafici, consente infatti di far comparire il minore come domiciliato presso entrambe le residenze dei genitori.
Tutti i moduli sono scaricabili dal sito del Comune di Trento.
In allegato il comunicato stampa:
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