News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

DEREV * SOCIAL MEDIA – CLASSIFICA PRESIDENTI E REGIONI: « PRIMO ZAIA / SECONDO DE LUCA / OTTAVO FUGATTI » (GRAFICI PDF)

Scritto da
11.26 - giovedì 25 maggio 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///

Classifica delle Regioni italiane e dei presidenti sui social media. Edizione 2023. La Lombardia mantiene il primato tra le Regioni per la comunicazione più efficace, balzo della Puglia e della Liguria che conquistano il podio. Invariate le prime tre posizioni per i presidenti (Zaia, De Luca e Bonaccini), ma il governatore del Veneto stacca nettamente tutti; sale Giovanni Toti.

Torna il rapporto DeRev che misura l’efficacia della comunicazione istituzionale sulle piattaforme social. Roberto Esposito (CEO DeRev): “Non c’è un miglioramento complessivo, ma lo sviluppo ulteriore da parte di chi già operava bene”.

• la Campania è prima per numero di follower, seguita da Lombardia e Sicilia, ma la Liguria ha il primato per rapporto alla popolazione;
• lo sprint della Liguria nasce anche grazie a TikTok, dove ha una buona fanbase e un ottimo engagement;
• ci sono Regioni, come la Calabria, e presidenti, come Renzo Testolin, quasi o del tutto assenti dai social media.

 

 

La Lombardia resta la Regione italiana capace di parlare meglio con i propri cittadini sui social media. Se la testa della classifica si conferma rispetto alla rilevazione del 2022, in questa edizione del Report DeRev, società di comunicazione e strategia digitale – che misura l’efficacia della comunicazione istituzionale sulle piattaforme Facebook, Instagram, Twitter e TikTok delle Regioni italiane e dei presidenti -, le sorprese sono al secondo e terzo posto. Il podio, infatti, era abitato lo scorso anno da Lazio ed Emilia-Romagna che sono scese, rispettivamente, dal secondo al quinto posto e dal terzo al settimo. Il grande balzo, invece, l’hanno fatto registrare la Regione Puglia, che dall’ottavo posto del 2022 conquista il secondo, e la Regione Liguria (dal sesto al terzo).
“Guardando al quadro complessivo – ha commentato il CEO di DeRev, Roberto Esposito -, non abbiamo un miglioramento generale. Molte Regioni e presidenti – con casi limite di assenza dai social media – ancora sottovalutano la portata democratica della comunicazione istituzionale. Laddove c’è uno sviluppo è esclusivamente appannaggio di chi già lavora da tempo sulle piattaforme e ha potenziato le proprie tecniche. Chi comunica meglio, infatti, è sempre più attento ad adattare il formato ai singoli social media ma, soprattutto, stiamo vedendo innesti di canali non convenzionali. Non soltanto l’utilizzo di TikTok, ma in qualche caso anche di LinkedIn, che da tempo abbiamo inserito nelle nostre strategie per questo tipo di comunicazione, fino al caso della Liguria, che ha persino un gruppo Telegram attraverso il quale dialoga con i cittadini”.

 

La classifica nazionale è stata ricavata sulla base del DeRev Score, un punteggio ottenuto da un algoritmo proprietario che tiene in considerazione i principali parametri delle misurazioni dell’efficacia della comunicazione social, come ampiezza della community (numero di follower) ed engagement (percentuale di interazioni giornaliere). In questa occasione, il DeRev Score è stato ulteriormente affinato, coerentemente con le evoluzioni dei singoli social media: ogni indicatore è stato rilevato secondo il peso ponderale che occupa nell’algoritmo della piattaforma di riferimento.

Dai risultati dell’indagine – che ha preso in considerazione gli account ufficiali delle Regioni, escludendo quelli dei consigli regionali, degli assessorati o i verticali di settore, nel periodo compreso tra il 13 maggio 2022 e il 13 maggio 2023 – si evince che la Campania resta la regione con la community più ampia (681.703 follower tra tutte le piattaforme), seguita dalla Lombardia (594.768), ma la Regione guidata da Attilio Fontana continua a registrare un engagement determinante per mantenere la testa della classifica: 0,304%. Da notare, tuttavia, che su questo fronte Puglia e Liguria fanno meglio di tutte (insieme al Friuli Venezia Giulia). La prima totalizza un engagement dello 0,603% e la seconda del 0,896%, a fronte di community rispettivamente di 328.397 e 216.938 follower. La performance della Liguria deriva sostanzialmente dall’investimento comunicativo sulla piattaforma della generazione Z, ma la Regione guidata da Giovanni Toti è anche tra le più attive sulle altre piattaforme, insieme alla Puglia.
In particolare, su Facebook, la Liguria, la Puglia e la Sardegna risultano particolarmente prolifiche e hanno pubblicato nell’ultimo anno tra i 1.100 e i 1.600 post; qui la Puglia emerge anche per engagement (1,03%) e per l’ottima crescita di follower (16.402), insieme a Friuli-Venezia Giulia (16.485) e Lazio (18.751).

La Puglia, insieme alle compagne di podio, Lombardia e Liguria, è tra le Regioni che postano di più anche su Instagram e, con la Lombardia, è tra quelle che crescono di più in termini di follower (12.118 per la prima e 10.842 per la seconda). Twitter è il regno indiscusso dell’Emilia-Romagna, coerentemente con il mood del proprio presidente, che su questa piattaforma è leader. Ma anche in questo caso troviamo la Puglia a primeggiare, mentre ci sono Regioni che non hanno neanche un profilo, come Trentino-Alto Adige, Molise e Calabria. Quest’ultima scivola in coda nella classifica generale (20.242 follower ed engagement dello 0,001%). La Calabria, infatti, scegliendo anche di non pubblicare neanche un post su Instagram da gennaio del 2022 e appena cinque su Facebook in un anno, surclassa in negativo le due Regioni che chiudevano la classifica del 2022: Valle D’Aosta e Trentino-Alto Adige, ora terzultima e penultima. Infine, si segnala la prestazione comunicativa di Liguria e Sardegna in quanto uniche due Regioni a presidiare realmente TikTok. La prima vanta oltre 7mila follower, un engagement dell’1,34% e un totale di quasi 29mila interazioni; la seconda spicca per impegno: ben 261 post pubblicati in un anno, sebbene la fanbase sia piccola e ammonti appena a 400 follower.

“Le Regioni che stanno intraprendendo una relazione comunicativa con i cittadini anche su TikTok si mostrano al momento come le più lungimiranti – ha fatto notare Roberto Esposito -. Qui si trova un’importante parte della popolazione, generalmente difficile da raggiungere, ma fondamentale per veicolare i messaggi e creare una cultura istituzionale. TikTok è una piattaforma molto interessante anche per la promozione del territorio, perché l’algoritmo orientato alla discovery consente di raggiungere molti utenti e di poterli attrarre sotto forma di turisti o di studenti. Non a caso, il trend sul caro affitti è nato qui e non presidiarlo significa perderne il controllo”.

 

I presidenti di Regione
La ricerca di DeRev ha preso in considerazione anche la performance dei presidenti di Regione e ha evidenziato come la migliore comunicazione sia messa in campo da chi ha profili di rilievo nazionale. Questa edizione del report conferma il podio dello scorso anno, che vede un affermato Luca Zaia in testa, seguito da Vincenzo De Luca e Stefano Bonaccini. Le variazioni arrivano al quarto posto dove Giovanni Toti, prima ottavo, prende il posto dell’ex Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, mentre Francesco Rocca si attesta appena alla 12esima posizione. In ogni caso, i presidenti neoeletti sono, al momento, meno performanti dei predecessori ma, fa notare Roberto Esposito, è abbastanza fisiologico: “chi arriva alla carica istituzionale parte in genere con una buona crescita dei follower o un engagement alto dovuti alla campagna elettorale. Si tratta di una rendita, ma gli altri indicatori di performance sono tendenziali e si basano su una relazione con gli utenti che va costruita nel tempo. Per i neoeletti, quindi, l’esame reale è rimandato al prossimo anno”. Al quinto posto, troviamo la conferma di Attilio Fontana che mantiene lo stesso range del 2022, mentre la performance della Regione Puglia, non viene replicata dal suo Presidente: Michele Emiliano era 12° nello scorso report e sale appena di una posizione in questo 2023.

Su Facebook è Vincenzo De Luca a vantare la community più vasta, che ammonta a oltre 1,5 milioni di follower e sebbene ne abbia persi quasi 7mila nell’ultimo anno, seguito da Zaia (1,1 milioni) e, a notevole distanza, da Stefano Bonaccini (419mila). Il numero di follower della base della classifica dà la misura del gap: non soltanto gli 0 follower di Renzo Testolin che è a capo della Valle D’Aosta senza account social, ma anche i 5.459 di Renato Schifani. Luca Zaia è il presidente di Regione che vanta la maggiore community su Instagram (496mila follower), seguito da De Luca (420mila) e, molto indietro, Bonaccini che si ferma a una community di 177mila follower. Da rilevare che, in un intero anno, Christian Solinas e Donato Toma non hanno pubblicato su questa piattaforma neanche un post. Su Twitter, come già rilevato, spicca Stefano Bonaccini (158mila follower e 1,38% di engagement), seguito da Michele Emiliano (153.303 follower) e Luca Zaia (138.027 follower e 0,25% di engagement). Infine, la novità dell’ingresso di TikTok come piattaforma effettivamente battuta: ne fanno uso abituale sei presidenti (Giani, Toti, Zaia, Fedriga, Occhiuto e De Luca), dove Zaia e De Luca sono in assoluto protagonisti grazie a una fanbase nutrita (circa 29mila il primo e 105mila follower il secondo), numerosi post (rispettivamente 102 e 85) e livelli di engagement molto elevati (3,82% per De Luca e addirittura il 14,48% per Zaia).

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.