(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Insegnante Pediconi, chi vuole la scuola parcheggio è chi firma con lei. E stupefacente la lettera dell’insegnante Pediconi e del commissario di FDI Zenatti tardivamente contraria agli 11 mesi di scuola voluti dal Centrodestra a cui appartengono (uno sicuramente, l’altra non è chiaro).
E’ stato proprio il gruppo consiliare provinciale di Fratelli d’Italia a votare, compatto, all’unanimità, senza tentennamenti, per ben due volte (maggio 2021 e dicembre 2022) a favore sia degli articoli che prevedevano gli 11 mesi di scuola che dei disegni di legge che li contenevano. A scanso di equivoci allego i voti espressi.
Quindi i casi sono due, entrambi preoccupanti. O l’insegnante scrive senza essersi informata che a volere la scuola senza rispetto per i suoi colleghi sono stati quelli che la accompagnano (grave), oppure lo sa e tenta un ardito raggiro ai danni dei lettori e degli elettori contando sulla nostra scarsa memoria (gravissimo).
La scelta della scuola-parcheggio non è stata dell’assessore Bisesti ma dei tanti consiglieri che l’hanno approvata. Stando alle convinzioni dell’insegnante Pediconi, Fratelli d’Italia ha voluto ed ha votato per “parcheggiare i figli a scuola anche in estate”. Ha votato per le scelte che a suo dire “possono causare l’aumento del disagio” e per l”l’Autonomia che si trasforma in ingerenza politica nel mondo della scuola”. E tanto altro. Se l’insegnante Pediconi non lo sapeva ora lo sa.
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Filippo Degasperi
Consigliere provinciale e regionale (Onda civica)