News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

DALLAPICCOLA (PATT) * COOPERATIVE AGRICOLE: « SI PENSI ALLA CONVERSIONE DEGLI IMPIANTI PER L’ENERGIA ORA DIPENDENTI DAL GAS, PER NUOVE FONTI ALTERNATIVE »

Scritto da
09.08 - mercoledì 13 luglio 2022

Grandi progetti per le cooperative agricole. Che fine ha fatto la visone del settore primario del domani? Anche in campo agricolo, il modello economico cooperativo trentino rappresenta un’autentica eccellenza nell’approccio alla produzione.

Seppur vada riconosciuto che l’importante dimensione di questo comparto, non ha impedito al settore privato di continuare ad operare ed espandersi. Sono state costruite validissime alternative e penso al settore lattiero caseario ma anche vere e proprie eccellenze nazionali e di interazioni. In questo secondo caso l’obbligo di riferimento va al brand Ferrari nella spumantistica.

Uno tra i principali punti di forza del sistema Cooperativo è quello di permettere grandi economie di scala. È questo il più evidente motivo grazie al quale, in questo momento di crisi, gli aiuti pubblici qui, produrrebbero il miglior rapporto costo – beneficio.

I sostegni pubblici indirizzati ad aziende cooperative determinerebbero un vero e proprio effetto cascata su tutti i consorziati. È quanto emerso dalle audizioni in Commissione bilancio del Consiglio provinciale lunedì pomeriggio. La segnalazione, ancora una volta arriva dai sindacati agricoli e dalle associazioni di categoria coinvolte.

 

 

Il grido di allarme del settore lattiero caseario.
Si pensi al settore lattiero caseario e a quanto bene potrebbe fare un intervento per ridurre i costi di produzione come ben ha segnalato il presidente della federazione Giacomo Broch.

Immaginiamoci ad esempio per gli impianti del settore lattiero caseario, una conversione degli impianti per la produzione dell’energia attualmente dipendenti dal gas. Quanto potrebbero risparmiare sostituendo l’approvvigionamento di elettricità e calore da fonti alternative anziché ordinarie.

Aiuti assegnati con bandi specifici in questo senso comporterebbero un impegno finanziario relativamente modesto. E gli effetti a cascata particolarmente positivi gioverebbero ad un gran numero di persone. Per gli allevatori, la pressione sui bilanci non deriva soltanto dagli aumenti sulle materie prime o sui costi diretti aziendali. In più, la cooperativa è costretta giocoforza a girare sul bilancio finale del prodotto latte, anche l’aumento dei costi della trasformazione in prodotto finale.

 

I progetti per la mela di domani.
Pensiamo l’esempio assai interessante che ci offre anche questo comparto. Parliamo del distretto della mela, nonostante questo non si trovi tra quelli che per primi determinano preoccupazione nello stato d’animo dei Trentini. Un antico adagio latino ci ricorda che se vuoi la pace devi prepararti alla guerra. È giusto allora preparare un’intera valle ad affrontare le sfide del domani?

La sostenibilità dal punto di vista dell’ utilizzo degli agrofarmaci e dell’acqua sono due obiettivi che il sistema cooperativo melicolo trentino persegue con immenso rispetto. Anche per questo, da anni l’approccio alla produzione così sviluppato, ha raggiunto livelli d’eccellenza nazionale e internazionale.

Fin dall’inizio della legislatura e stakeholder del settore avevano segnalato l’esigenza di portare avanti il “Piano acqua Val di Non”, avviato dalla precedente legislatura con una vera e propria dotazione di fondi. Cancellati a favore della proposta del fantomatico “tubone”.

L’altro fulcro di aspetto innovativo, quello di affrontare l’utilizzo degli agrofarmaci attraverso la modalità di distribuzione sopra chioma. Non sarebbe stato forse questo, un progetto di sistema innovativo sul quale investire? E non è forse questo sito dove allocare precise risorse con la ragionevole aspettativa di constatarne una ricaduta più che diffusa?

La politica della visione, finanzia grandi progetti; quella del consenso elettorale (tutto da dimostrare) risponde invece alle esigenze puntuali. In questo momento pure male, a quanto pare.

 

*

Michele Dallapiccola

Consiglio Provincia Trento (Patt)

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.