“In relazione a notizie apparse sulla stampa locale in data odierna, la Presidenza della Corte d’Appello intende precisare, nell’interesse dei lettori e di una esatta conoscenza dei fatti, che:
1) Ogni progetto relativo a previsti interventi di miglioria e ammodernamento dell’Aula Magna (ex Aula d’Assise d’Appello), anche al fine del suo adeguamento strutturale per eventi di carattere culturale e formativo, risulta sospeso a far data dalla dichiarazione 31 gennaio 2020 dello stato di emergenza sanitaria;
2) a decorrere da quella data l’utilizzo dell’Aula è stato concesso per la celebrazione di processi tutte le volte in cui ne è stata fatta richiesta, per un totale di gg. 37 nel corso dei quali sono stati celebrati tutti i processi in calendario per ciascuna giornata, con decreti motivati in relazione alla sussistenza della necessità e contenenti espressamente le disposizioni di protezione anti Covid 19 da rispettare nell’interesse degli operatori della giustizia e dei cittadini;
3) Ogni decreto presidenziale è stato trasmesso anche ai Consigli degli Ordini degli Avvocati, al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione, al Medico competente e allo Staff per la Sicurezza della Procura Generale per la necessaria sorveglianza sulla regolare attuazione;
4) L’installazione di nuova strumentazione di fonoregistrazione è stata richiesta già in data 11 febbraio 2020, più volte sollecitata e con nota del 25 novembre 2020 agli enti territoriali competenti è stato trasmesso un dettagliato capitolato tecnico, grazie alla collaborazione del COA di Trento, per la realizzazione di un intervento adeguato alle complessive funzioni dell’Aula. Ferme le esigenze della Sezione penale e dei Minorenni della Corte, l’Aula è stata sempre utilizzata per la celebrazione di procedimenti in carico al Tribunale ordinario di Trento, come nella giornata del 10 dicembre u.s. in ordine a esigenze della Sezione GIP/GUP.
Ogni diversa informazione è inesatta e pretestuosa, in quanto priva di fondamento”.
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Presidente della Corte di Appello di Trento, dott.ssa Gloria Servetti