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COPPOLA (EUROPA VERDE) – INTERROGAZIONE * OSPEDALE S. CHIARA: « U.O. CHIRURGIA GINECOLOGICA ONCOLOGICA, L’ATTUALE ORGANIZZAZIONE DÀ ADEGUATE RISPOSTE A TUTTE LE ESIGENZE? »

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17.07 - mercoledì 16 marzo 2022

L’Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’ Ospedale S. Chiara di Trento è il centro di riferimento per tutte le gravidanze a rischio della provincia e centro ginecologico-oncologico. Svolge tutte le altre attività diagnostiche e la chirurgia ginecologica presso l’ospedale “Villa Igea”. Si trova inoltre a intervenire per molte patologie ostetrico-ginecologiche che provengono dagli ospedali di Arco, Cavalese e Cles.

Da 10 mesi il primario dell’U.O. di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Rovereto è stato nominato anche primario a scavalco dell’analoga U.O. dell’Ospedale S. Chiara di Trento. Nei due reparti si concentrano la quasi totalità dei parti e tutta l’attività ginecologica e chirurgica.
Senza mettere in dubbio la professionalità e capacità del primario, appare problematico pensare che un unico professionista possa farsi carico delle competenze istituzionali, assistenziali, della organizzazione e di tutte le problematiche derivanti dall’attività svolta in due sedi.

Inoltre la presenza fisica di un primario conferisce fiducia alle pazienti che si rivolgono all’ospedale per loro esigenze assistenziali.
Al fine di verificare la funzionalità e l’efficacia di intervento delle due strutture complesse e gli eventuali riflessi organizzativi ed assistenziali sugli altri reparti di ginecologia e ostetricia del Trentino,

interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:

se ritenga che l’attuale organizzazione dia adeguate risposte a tutte le esigenze di chirurgia ginecologica oncologica;

se la chirurgia ginecologica oncologica robotica sia attualmente praticata presso l’ U.O. di Ginecologia del S. Chiara di Trento;
quanti interventi di chirurgia ginecologica oncologica sono stati effettuati al S. Chiara di Trento negli ultimi 10 mesi;

se nei reparti di Ginecologia di Arco, Cavalese e Cles vengono effettuati gli interventi su patologie ginecologiche non oncologiche;

quanti interventi di ginecologia non oncologica sono stati eseguiti presso gli ospedali di Arco, Cavalese e Cles negli ultimi 10 mesi;

quanti interventi di ginecologia come primo operatore ha eseguito il primario a scavalco in ciascun reparto di cui è direttore, specificando se interventi oncologici e non oncologici;
a quanti parti ha assistito il primario a scavalco;

quante pazienti affette da patologie tumorali ginecologiche sono state inviate a strutture sanitarie extra provinciali negli ultimi 10 mesi e se il trasferimento è stato autorizzato dall’ Apss;

per quanti giorni in ciascuna settimana il primario a scavalco è stato presente nel reparto di Ginecologia ed Ostetricia di Trento.

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Cons. Lucia Coppola

consigliera provinciale/regionale- Gruppo Misto/Europa Verde

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