Il monte Baldo è considerato il “Giardino Botanico d’Europa” per la sua folta e composita flora, tanto da meritarsi la candidatura a Patrimonio Unesco. La Provincia di Trento, a commento dell’auspicata ipotesi ha dichiarato: “Approfonditi studi, un’ampia letteratura e numerosi convegni attestano il Monte Baldo quale bene le cui unicità, universalità, eccezionalità e integrità potrebbero sostenere il perseguimento e l’ottenimento del maggiore riconoscimento planetario”.
Ora l’idea paventata da tempo di un campo da golf nell’Alto Garda pare si stia per concretizzare. Venerdì scorso è stato presentato un progetto per un campo da golf a 18 buche in località Daine, sopra la zona delle Busatte, raggiungibile dopo i primi tornanti della strada sul Monte Baldo. Da realizzare su un terreno pubblico di 50 ettari, nel Comune di Nago Torbole il cui costo è ipotizzato tra gli 8 e i 9 milioni di euro.
I lavori saranno di grande impatto: scavi e movimento terra, drenaggi, impianti di irrigazione e formazione del tappeto erboso a cui si aggiungeranno i lavori legati alla sicurezza dell’opera.
I proponenti hanno chiesto al Comune di Nago Torbole di valutare la fattibilità del progetto (che secondo i proponenti sarebbe strategico per l’Alto Garda e tutto il Trentino); il Sindaco si è detto disponibile a mettere a disposizione l’area garantendo il mantenimento delle peculiarità di quel territorio senza un impatto ambientale eccessivo.
L’investimento di una infrastruttura si misura dal costo per realizzarla, dalle ricadute ambientali, economiche, sociali e dai costi di esercizio. Stima che pare in ogni ambito di molto sottovalutata.
Tutto ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:
se sia in previsione l’adeguamento degli strumenti urbanistici che l’ eventuale realizzazione del campo da golf;
se non ritenga incompatibile con l’obbligo di tutela dei beni comuni privatizzare di fatto un’area di 50 ettari di terreno pubblico;
in quale modo verrà reperita l’acqua occorrente – in gran quantità – per il mantenimento del verde;
se condivida che l’eventuale previsione di bacini idrici in quota, trattandosi di opere impattanti, non influiscano negativamente sul normale decorso delle falde, creando tra l’altro probabilmente un danno a chi a valle utilizza questa risorsa idrica;
a quanto ammonterebbe – in termini assoluti e percentuali – il contributo della Provincia nel caso di sostegno alla costruzione di un campo di golf da 18 buche;
a quanto ammonterebbe la remunerazione per il Comune di Nago Torbole che concederebbe l’uso del terreno;
se non ritenga che questa eventuale trasformazione del terreno in campo da golf costituisca uno sfregio per l’areale del monte Baldo che è stato proposto Patrimonio Unesco.
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Cons. Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale – Gruppo Misto/Europa Verde