(Fonte: Maurizio Fugatti) – Assunzioni e incarichi del Consorzio turistico della Valle del Chiese. Quali criteri di selezione?
L’assunzione e l’incarico di consulenza affidati in questi giorni dal Consorzio turistico della Valle del Chiese senza l’indizione di bando ha sollevato numerose perplessità in merito non soltanto ai criteri e alle modalità utilizzate ma anche in merito alla scelta delle persone a cui affidare gli stessi.
Infatti il Consorzio, o meglio pare il Presidente dello stesso [senza consultazione preventiva con il Vicepresidente e gli organi interni] avrebbe optato per due consiglieri comunali entrambi appartenenti alle file della maggioranza e rispettivamente F.S. (Sella Giudicarie) e M.P. (Valdaone). F.S. pare sia stato assunto come nuovo dipendente con un contratto a tempo determinato che scadrà il 31.12.2017 mentre M.P. rivestirebbe il ruolo di consulente esterno.
Il Presidente del Consorzio avrebbe dichiarato che la nomina di F.S. sarebbe sorta per ragioni di emergenza considerato che la persona a cui sarebbe spettato tale posto avrebbe preferito fare scelte professionali diverse.
Quindi, nonostante la sollecitazione da parte della Conferenza dei Sindaci di assorbire il personale dell’Ecomuseo (dato il suo accorpamento al Consorzio) e l’impossibilità di seguire tale via per la problematica poc’anzi illustrata, il Presidente avrebbe optato per la figura di F.S. Per quanto riguarda invece M.P. la scelta si sarebbe basata unicamente sulle competenze della stessa.
Non volendo in alcun modo mettere in dubbio la buona fede del Presidente del Consorzio e le capacità di F.S. e M.P., risulta alquanto peculiare la scelta di assumere due esponenti dell’amministrazione locale senza procedere ad alcun bando; via certamente più idonea e trasparente. Inoltre non si comprende perché il Presidente del Consorzio abbia preso tale decisione in tutta autonomia senza consultare gli organi interni (stante quanto ad oggi di nostra conoscenza) o comunque parte di essi.
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Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Provincia per sapere:
-Per quale motivo il Presidente del Consorzio turistico della Valle del Chiese avrebbe optato per l’assunzione di F.S. e per l’affidamento di consulenza a M.P. senza alcun bando e quindi nominandoli direttamente;
-Se corrisponde al vero che la scelta di cui al punto 1. sia stata fatta dal Presidente in piena autonomia senza coinvolgere gli organi interni del Consorzio, se ciò sia possibile da Statuto e/o Regolamento del Consorzio;
-Se le amministrazioni comunali di Sella Giudicarie e Valdaone fossero al corrente di tale volontà da parte del Presidente e, nel caso, se abbiano sollevato perplessità in merito;
-Preso atto che il Consorzio è libero di provvedere liberamente alle assunzioni e che nessuno vuole mettere in discussione la buona fede del Presidente e le capacità di F.S. e M.P., se quanto emerso sia alquanto peculiare e se non fosse stato il caso di assumere persone esterne all’amministrazione comunale;
-Per quale motivo non optare per un bando in tempi celeri, cosa che avrebbe permesso in tutta trasparenza l’assegnazione di questi ruoli e la continuazione dell’attività senza relative problematiche.
A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.
In allegato l’interrogazione contenuta nel comunicato stampa:
