Il presidente della Giunta provinciale ha risposto a un’interrogazione di Lucia Coppola.Valdastico Nord: Fugatti non esclude di affidare all’esterno della Pat lo studio di “soluzioni infrastrutturali”.
La Provincia non ha affidato nessuno studio di fattibilità finalizzato a definire il collegamento dell’autostrada A31 Valdastico Nord con il Trentino. Ma non è escluso che “all’interno dell’individuazione delle soluzioni infrastrutturali si proceda anche con il supporto di professionalità esterne alla Pat” . Risponde così il presidente della Giunta, Maurizio Fugatti, a un’interrogazione di Lucia Coppola, nella quale la consigliera di Futura 2018 chiedeva al governatore di confermare o smentire una notizia apparsa sul “Giornale di Vicenza”. Il 4 gennaio scorso infatti – segnalava Coppola – il quotidiano veneto attribuiva alla Provincia autonoma di Trento l’elaborazione di uno studio di fattibilità e la raccolta di dati sul traffico per definire il tracciato della “Valdastico Nord”.
Gli studi collegati alla realizzazione di questo progetto – precisa nella risposta il presidente – sono in carico al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Società A4 Serenissima da cui l’opera è proposta. Vero è invece, continua Fugatti, che la Provincia è dotata da tempo, per la raccolta dei dati di flusso di traffico, di strumenti interni che permettono di controllare e monitorare l’origine e la destinazione dei veicoli sull’intero territorio del Trentino. “Certamente – conclude il governatore – come ogni soggetto gestore di rete estesa la Provincia ha e continua a monitorare e valutare i flussi di traffico che ricadono o ricadranno sul territorio provinciale e non si esclude che all’interno dell’individuazione delle soluzioni infrastrutturali si proceda anche con il supporto di professionalità esterne alla Pat”.
