Con la sentenza n. 9 del 2022, depositata in data odierna, il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento ha respinto il ricorso promosso dal consigliere provinciale Alex Marini e dall’associazione Più Democrazia in Trentino, avverso i decreti del presidente Walter Kaswalder di nomina dei tre componenti dell’Autorità per le minoranze linguistiche. Il Tribunale ha giudicato corretto l’operato dell’Amministrazione che, nell’applicare la l.p. 3/1996, ha disposto l’esercizio del potere sostitutivo da parte del Presidente dell’assemblea, a fronte della mancata nomina nei termini da parte del Consiglio provinciale. I giudici hanno altresì respinto le ulteriori censure mosse contro la procedura di scelta dei componenti dell’Autorità.