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COMUNE DI ROVERETO (TN) * FESTIVALMETEOROLOGIA 2021: « QUEST’ANNO SI PARLERÀ DEL LEGAME TRA SCIENZA E ARTE, DA GIOVEDÌ 18 A SABATO 20 NOVEMBRE »

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12.08 - mercoledì 10 novembre 2021

Festivalmeteorologia 2021: insolito dialogo tra scienza e arte. Tra Dante, nuvole, arte, tecnologia e agricoltura, un viaggio inconsueto nel fascino della meteorologia. Da giovedì 18 fino a sabato 20 novembre (con un’anteprima speciale mercoledì 17) torna in presenza il Festival a Rovereto in tre location: Palazzetto dello Sport per gli stand di MeteoExpo e le conferenze, Teatro Zandonai per uno spettacolo su Dante e meteorologia e nelle sedi della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Inaugurazione venerdì 19 novembre alle 14.30 a MeteoExpo. Il programma è online su www.festivalmeteorologia.it

Torna in presenza, sempre a Rovereto, l’appuntamento con il Festivalmeteorologia, la rassegna che ogni anno propone approfondimenti e dibattiti dedicati al tempo che fa, attirando appassionati, esperti e curiosi da tutta Italia. Quest’anno si terrà nelle giornate di giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 novembre. Anche per l’edizione 2021 il festival continua a sorprendere: quest’anno si parlerà infatti del legame tra scienza e arte, intesa in tutte le sue declinazioni, dalla musica alla pittura fino alla letteratura con un inedito connubio tra meteo e Divina Commedia. Molti fenomeni atmosferici, infatti, esercitano naturalmente un proprio fascino e sono da sempre fonte di ispirazione per le arti figurative, per la musica e per la letteratura.

La stessa comunicazione della meteorologia, in tutte le sue forme, spesso richiede competenze e doti artistiche. Il legame fecondo tra queste due dimensioni – scientifica e artistica – della meteorologia sarà quindi il filo conduttore degli eventi del festival di quest’anno.

Tre le sedi di questa edizione: il Palazzetto dello Sport Rovereto, via Piomarta (lato Giardini Perlasca) dove troveranno post gli stand e le conferenze scientifiche e tecniche; il Teatro Zandonai in Corso Bettini per lo spettacolo su Dante e la meteorologia, oltre a varie sedi della Fondazione Museo Civico di Rovereto dove si terranno i laboratori e le attività per le scuole.

«Il Festivalmeteorologia – spiega il coordinatore scientifico Dino Zardi – è un’esperienza unica, a livello nazionale. Presenta la meteorologia in modo accessibile a tutte e tutti, mantenendo al tempo stesso il necessario rigore scientifico. Offre un’occasione di incontro a tutti i diversi protagonisti del settore, dai servizi meteorologici, ai professionisti, alle imprese, al mondo della ricerca, all’università, alla scuola, al mondo delle associazioni meteoamatoriali».

 

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Il programma
L’inaugurazione di questa edizione sarà venerdì 19 novembre alle 14.30 nell’area MeteoExpo del Palazzetto dello sport di Rovereto alla presenza delle autorità. Dalle 15 in poi, la prima sessione di conferenze si occuperà di arte e meteorologia, di cambiamenti climatici e di adattamento. E poi si parlerà nuovamente di nuvole, arte e poesia.

A chiudere la prima giornata di lavori la tavola rotonda per la presentazione di ItaliaMeteo: l’Agenzia nazionale per la meteorologia e la climatologia. Sarà un momento importante del Festival perché dopo la nomina di Carlo Cacciamani a direttore il nuovo ente si fa strada e si accinge a diventare operativa. L’Agenzia ItaliaMeteo sarà un punto di saldatura e unificazione: la sede centrale sarà infatti a Bologna, città “storica” della meteorologia italiana, scelta anche in ragione della presenza di una prestigiosa Università, di vari qualificati istituti del CNR, dell’ENEA e della sede del Centro di calcolo del Centro meteorologico europeo (ECMWF), entrato in piena operatività nel 2021. Nella tavola rotonda del Festival se ne parlerà nel dettaglio con i protagonisti.

La mattinata di sabato sarà invece dedicata a una sessione interamente sui temi dell’agricoltura in relazione con il meteo. Tra agricoltura, sostenibilità e digitalizzazione, la mattinata si chiuderà con l’intervento dell’assessora provinciale all’Agricoltura, Giulia Zanotelli.
I lavori riprenderanno al pomeriggio di sabato con una sessione dai temi molti vari. Si parlerà di grandinate estreme, di spedizioni artiche ma anche di inquinamento da veicoli sull’asse del Brennero. Spazio agli approfondimenti anche su agrimeteorologia, sulle previsioni meteorologiche per tornare a parlare di musica e meteo. Durante il pomeriggio si terrà anche la premiazione della quinta edizione del Premio Borghi per le categorie Università e Concorso video “Fuori Tempo: diversi modi di guardare la meteorologia”.

 

Con Dante in un viaggio nel fascino della meteorologia
Evento clou per il grande pubblico sarà lo spettacolo “Dialogo intorno alla meteorologia. Con Dante” che andrà in scena Giovedì 18 novembre alle 21 al Teatro Zandonai. Un viaggio tra bufere, nebbie, tempeste, nevicate e altri fenomeni meteorologici; la Divina Commedia è anche questo. In occasione del Festival della meteorologia e dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, la scienza e la letteratura si incontrano per raccontare e recitare che tempo fa in Inferno, in Purgatorio e in Paradiso. La docente Lucia Rodler, del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive Università di Trento sarà in dialogo con il ten. e col. Alessandro Fuccello, Capo Servizio Analisi e Previsioni Meteorologiche dell’Aeronautica Militare. Insieme a loro per questo viaggio inedito, leggeranno le pagine del Sommo Poeta Valentina Farinon, Angelica Beccari, Valentina De Cecco e Patrick Lastra, con la regia di Lorenzo Caviglia.
L’evento si svolge in collaborazione con lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive e l’Associazione Teatrale Universitaria dell’Università di Trento.

 

L’anteprima del Festival
Il Festival avrà anche un’anteprima nella giornata di mercoledì 17 novembre dalle 9 alle 17 con incontri e laboratori online con la modalità “Festival a distanza”. Due gli appuntamenti, entrambi al Museo della Città alle 16.30: l’edizione speciale per il Festivalmeteorologia di “MeMu: merenda al museo”. Fiabe, racconti e laboratori creativi accompagneranno i partecipanti alla scoperta di mondi ancora sconosciuti tra la fantasia e la realtà. Poi l’attività “Piacere, io sono Aria”, un viaggio in cui, pagina dopo pagina, i partecipanti diventano protagonisti di una storia che porta a scoprire cosa riempie il cielo e circonda tutte le cose.
La prenotazione per queste attività è obbligatoria entro martedì 16 novembre alle ore 17. Per informazioni Tel. 0464.452800 museo@fondazionemcr.it

 

MeteoExpo al Palazzetto dello Sport
Al Palazzetto dello Sport un spazio polivalente dove visitare gli stand dedicati al meteo e alle tecnologie per capire e predire il tempo che fa. Vi espongono sponsor, istituzioni e associazioni attive nel settore. MeteoExpo sarà aperto venerdì pomeriggio (dalle 13.30 alle 18) e sabato dalle 8.30 alle 18.
Espongono a MeteoExpo: Hydro Dolomiti Energia Srl, Vaisala Euroelettronica Icas, Itas Mutua, Co.Di.Pr.A., Volksbank, Netafim, Agriduemila, Agri Risk, Condifesa Bolzano, Asnacodi, Enogis, Radarmeteo, Hypermeteo, Eldes, Aeronautica Militare, Istituto Cnr-Ibe – Isac, Fondazione Osservatorio Meteorologico di Milano Duomo, Fondazione Edmund Mach.
Per le associazioni sono presenti: Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente, Associazione Meteo Trentino-Alto Adige Mtaa, Meteonetwork, Meteo 4, Pretemp, Rete Meteo Amatori.

 

Le attività per le scuole della Fondazione Museo Civico di Rovereto
Anche in questa edizione sono numerose le proposte per le scuole promosse durante le giornate del Festival in presenza dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto nelle sedi del Museo e al Palazzetto. Conferenze, attività didattiche, spettacoli, laboratori, mostre e concerti esploreranno la connessione tra la meteorologia e le diverse forme d’arte.

Le attività e i laboratori dedicati alle scuole – che si terranno venerdì e sabato –approfondiranno alcuni aspetti della meteorologia e della fisica dell’atmosfera e affronteranno diverse questioni ambientali legate agli obiettivi dell’Agenda 2030 grazie alla competenza di enti di ricerca, musei e istituzioni da tutta Italia coordinate dai Servizi educativi della Fondazione Museo Civico di Rovereto.
In programma invece per giovedì 18 novembre alle 18 la conferenza “L’esplorazione in situ di Marte: dallo Spazio fin giù alla superficie” che si terrà nella Sala Zeni del

Museo di Scienze e Archeologia con Francesca Ferri, funzionaria tecnica al Centro di Ateneo di Studi e Attività Spaziali “Giuseppe Colombo” CISAS dell’Università di Padova: la conferenza si inserisce nell’ambito del ciclo “I giovedì dell’astronomia 2021 – Esploratrici dell’Universo sconosciuto”, un’occasione per ascoltare la descrizione dell’atmosfera marziana, delle sue caratteristiche oltre che dei metodi di indagine e degli strumenti utilizzati per studiarla.
Il programma per le scuole è consultabile alla pagina dedicata: https://www.fondazionemcr.it/festivalmeteorologia
Tutte le attività sono gratuite e su prenotazione entro lunedì 15 novembre 2021. Per info e prenotazioni contattare la Fondazione Museo Civico di Rovereto. Tel. 0464 452888 – scuole@festivalmeteorologia.it

 

Le attività per tutti
Non solo scuole. La Fondazione Museo Civico promuove laboratori per tutti sabato 20 novembre dalle 14 alle 17. Le attività didattiche e gli esperimenti saranno della durata di circa 30 minuti e a rotazione continua e si svolgeranno nell’Area Museo all’interno del Palazzetto dello Sport. Si tratta dei laboratori “Chi vive qui? Come i cambiamenti climatici influenzano gli habitat” a cura di APPA, un gioco per individuare in un grande planisfero i diversi biomi del nostro pianeta. Modellini di animali come l’orso polare, la giraffa, l’alce, la foca e molti altri dovranno essere posizionati nel loro habitat per svelare chi vive nei vari habitat della terra.
Un altro laboratorio, dal titolo “Il meteo nelle mie mani” a cura di Fondazione Museo Civico di Rovereto, permetterà di giocare, costruire e sperimentare ciò che la compone l’atmosfera e i fenomeni che la interessano. Il laboratorio “Meteo in scatola”, sempre a cura di Fondazione Museo Civico di Rovereto, metterà i partecipanti alla prova per indovinare, riordinare e costruire.

 

Promotori e sponsor – Il Festivalmeteorologia è promosso da AISAM, Università di Trento, Comune di Rovereto e Fondazione Museo Civico di Rovereto. Anche quest’anno è reso possibile grazie al fondamentale sostegno della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Partener istituzionali sono: l’Aeronautica con il suo Servizio meteorologico, APPA, Istituto Cnr-Ibe – Isac, Fondazione Osservatorio Meteorologico di Milano Duomo, Fondazione Edmund Mach, Meteotrentino.

Essenziale il contributo dei main sponsor: Hydro Dolomiti Energia, Vaisala, Eurelettronica Icas, e Itas Mutua.
Sono anche sponsor di questa edizione: Eldes, Hypermeteo, Radarmeteo, Codipra, Agri Risk, Volksbank, Netafim, Agri 2000 Condifesa Bolzano, Associazione Nazionale Condifesa – ASNACODI, Enogis. Insieme a loro: Cae, Finapp, Fondazione OMD, Lombard Marozzini, Unicredit, Melinda, Cavit.
Media partner: RAI Pubblica utilità, Trentino TV, Welcome In, IBM.

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