Si è svolta nel pomeriggio di oggi la manifestazione organizzata dal Comitato “No-Tav – Mattarello” (Tn).
L’incontro è stato organizzato – analogamente alla Camminata di sabato scorso nelle aree dell’ex polo chimico di Trento – utilizzando la formula di “pacifica passeggiata”, che si è di snodata nelle aree che saranno interessate ai lavori di scavo per la realizzazione della Circonvallazione ad alta capacità di trasporto.
La camminata è stata intervallata da soste esplicative degli sviluppi orografici collegàti al progetto Rfi, a cura di esponenti del Comitato e di cittadini volontari che hanno analizzato in profondità il piano esecutivo.
La manifestazione ha preso il via da Piazza Perini (a Mattarello) e si è spostata -verso sud- costeggiando Villa Bortolazzi all’Acquaviva (vicino a Besenello).
Come suggerisce il toponimo “Acquaviva”, la zona è ricchissima di sorgenti idriche, che potrebbero risultare parzialmente danneggiate dai lavori di trivellazione e di sbancamento terra, collegati alla realizzazione dell’opera.
Da Acquaviva la manifestazione è poi ritornata a Mattarello attraverso le campagne.
È stato evidenziato -infine- come l’Òra del Garda che entra nella val d’Adige proprio sotto Mattarello (dalla valle di Cei) – solleverà fino quasi a Bolzano tutte le polveri sottili e le parti volatili degli inquinanti. Elementi che saranno generati dai cantieri strutturati per l’esecuzione del progetto.