(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il 12 maggio a Mattarello: incontro con Claudio Campedelli, esperto di politiche ambientali e trasportistiche.
“La Circonvallazione ferroviaria di Trento trasformerà la città permettendo di eliminare il transito dei rumorosi treni merci dal centro”
“La Circonvallazione ferroviaria di Trento libererà l’autostrada A22 dalle interminabili file di TIR che la intasano”
“La Circonvallazione ferroviaria di Trento garantirà il completo passaggio del trasporto merci da gomma a rotaia, migliorando la qualità dell’ambiente e la vivibilità del territorio”
“La Circonvallazione ferroviaria di Trento vedrà il transito di 400 convogli al giorno”
Queste ed altre frasi hanno accompagnato la propaganda a favore della Circonvallazione di Trento dando fondamento e giustificazione ad un’opera che il territorio trentino ha scoperto come fosse una sorpresa nel periodo natalizio del 2021. Le motivazioni addotte da chi propone e promuove la nuova ferrovia che travolgerà Trento sono fondate oppure mirano a farci immaginare il miglior futuro possibile per nascondere la devastazione ambientale che la Circonvallazione porterà con sé?
Di trasporto merci, passaggio da gomma a rotaia, Circonvallazione ferroviaria di Trento, TAV/TAC e molti altri argomenti ne discuteremo con Claudio Campedelli, esperto di mobilità e trasporti alle ore 20:30 presso la Sala Polivalente A. Perini in Via G. Poli 6 a Mattarello.
