(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Il comitato Ferrovia vivibile di Trento appoggia la presa di posizione della Circoscrizione Centro storico e Piedicastello che, da più di due anni, con le sue delibere continua a denunciare tutte le mancanze del progetto del mezzo bypass della città di Trento e che probabilmente daranno problemi alla città nella continuazione e nell’esecuzione del cantiere. Viene chiesto, prima di iniziare con la procedura dei lavori e con le trivellazioni, di svolgere la serie di analisi corrette sui terreni inquinati tra la ex Sloi e di poter visionare i risultati. Anche perché l’analisi dei gas che evaporano è stata prevista all’interno della Sloi e non sui terreni di RFI dove verrà eseguito lo scavo della trincea per collocare la nuova linea ferroviaria.
Viene chiesto alle autorità politiche della Provincia Autonoma di Trento e al Comune di Trento prima di procedere con i lavori di riflettere sui risultati delle analisi dei terreni dove effettivamente saranno eseguiti i lavori della trincea per la posa dei binari.
*
Comitato Ferrovia Vivibile
Il Rappresentante
Maurizio Daldon