(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Sul un giornale locale dei giorni scorsi la consigliera Masè magnifica le qualità dei cacciatori, con una sequela di ammirazione e elogi, un vero e proprio panegirico, che desta qualche perplessità, sulla categoria (che rispetto e tra cui ho diversi amici).
Un articolo ben confezionato, in realtà una smaccata pubblicità elettorale. Si è mai sentito l’oste disprezzare i vini che mesce? Ma l’arcano e subito svelato: “Vanessa Masè, cacciatrice di Strembo (Val Rendena), è l’immagine scelta per il mese di agosto del calendario delle cacciatrici trentine”. Ci mancherebbe sentirla esprimersi in maniera “critica” sui suoi colleghi di battuata e associati. Intanto aspettiamo di sapere come sia andata veramente con la tragedia di Celledizzo. “waidmanns Heil”, al voto dell’ignoto elettore. Camosciamo?
*
Aldo Collizzolli
Cittadini uniti per il Trentino – Onda