Con la sentenza n. 28/2022 il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento ha respinto il ricorso promosso dal Codacons contro la delibera deliberazione n. 891/2020 della Giunta della PAT che aveva introdotto la disciplina delle aperture nei giorni domenicali e festivi delle attività commerciali.
L’associazione dei consumatori, nel proprio ricorso, ha evidenziato che, con tale delibera, si andavano a limitare i diritti dei consumatori e la possibilità degli stessi di accedere agli esercizi commerciali chiusi, con conseguenti ed evidenti disagi, maggiori costi e limiti alla facoltà di scelta dei venditori, costringendo i consumatori a rivolgersi altrove.
Il Tribunale amministrativo, dopo aver riconosciuto al Codacons la possibilità di agire in giudizio e l’intervenuta dichiarazione di incostituzionalità della delibera n. 891/2020, ha però respinto il ricorso dell’associazione dei consumatori dichiarandola in parte irricevibile in quanto, secondo il Collegio, dall’annullamento di un provvedimento che dispone in taluni comuni l’apertura degli esercizio commerciali, non deriverebbe nessun svantaggio ora che l’apertura suddetta rappresenta la regola. Infine il TGAR ha dichiarato anche inammissibile il ricorso poiché il Codacons non avrebbe specificato gli elementi concreti, principi di prova, per identificare il danno patito dai consumatori.
La sentenza rappresenta purtroppo un precedente che limita l’esercizio dei diritti dei consumatori e delle associazioni a tutela dei diritti diffusi come proprio il Codacons, al momento a si sta valutando a livello nazionale se procedere ad un ricorso al Consiglio di Stato per ottenere una riforma e perché non diventi un precedente.
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Zeno Perinelli
Presidente Regionale Codacons