L’assemblea del CNCA del 26 luglio scorso ha deciso di posticipare di sette giorni l’inizio della Settimana dell’accoglienza. Si partirà quindi il giorno sabato 1 ottobre per terminare il giorno domenica 9 ottobre.
Abbiamo ragione di ritenere che condividiate i motivi, legati alla tornata elettorale, che ci hanno portato a spostare la collocazione annunciata in conferenza stampa e diffusa a tutti i soggetti interessati, prevista per il 24 settembre.
Da due anni abbiamo iniziato la Settimana con la formula di eventi che in contemporanea si sono realizzati in varie località del territorio regionale.
Una formula che ha avuto un ottimo risalto, in particolare nell’edizione del 2020, con le iniziative sui ponti.
L’assemblea ha deciso di mantenere questa modalità di apertura e chiedo alle nostre realtà di tenere ben presente la data di sabato 1 ottobre come giornata di apertura, collettiva e diffusa, della nostra Settimana. La proposta formulata dall’assemblea e che qui trasmettiamo riguarda
● il format che, come nel caso dei ponti, vorrebbe essere uguale: un luogo pubblico significativo per l’incontro di persone (una piazza) e un simbolo fisico che testimoni il senso dell’accoglienza (una tenda).
● Il coinvolgimento degli attori locali che si occupano, per missione e/o per compito di accoglienza. All’interno di questa cornice ogni realtà costruirà il proprio evento con l’intelligenza, la fantasia, la sensibilità
che le sono proprie.
L’intenzione è quella di poter far emergere dalle varie iniziative il significato e l’ampiezza del significato e della pratica che sta dentro la parola accoglienza.
Nell’inviare i migliori auguri per tutto, sappiate che siamo a disposizione per qualsiasi aiuto e chiarimento.
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Il presidente Claudio Bassetti
