(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Apprendiamo con soddisfazione che la variante del PUP per ampliare il corridoio est ė stata bocciata dalla Terza Commissione permanente del Consiglio Provinciale di Trento.
Riteniamo che questa proposta, approvata dalla Giunta e bocciata in commissione, avente per finalità la successiva realizzazione della Valdastico Nord A 31 debba essere archiviata.
Rimane il problema di realizzare un valido collegamento tra il Veneto, il Trentino e il Corridoio Scandinavo Mediterraneo, per il trasporto delle persone e delle merci, in modo efficiente ed efficace.
Il Comitato Mobilità Sostenibile Trentino “ing. Alberto Baccega” ha proposto, con opportuna documentazione e in diverse occasioni, una alternativa alla autostrada Valdastico Nord A31: il vero potenziamento della linea ferroviaria Trento – Primolano – Venezia per renderla idonea, con la completa elettrificazione e raddoppio dei binari, anche al trasporto combinato delle merci tra il centro Veneto, Friuli, Porto di Trieste e il corridoio Scandinavo Mediterraneo.
Tale proposta, insieme alla realizzazione di nuove linee ferroviarie per la realizzazione della “metropolitana di superficie dell’Euregio”, è stata accolta in diversi consigli comunali trentini all’unanimità: Rovereto, Riva del Garda, Arco, Dro, Drena e Terragnolo. Invece è stata bocciata dalla Comunità Vallagarina con 14 voti contrari, 11 astenuti e 4 favorevoli (vedi allegato).
È forse giunta l’ora di utilizzare risorse finanziarie per investimenti sulle ferrovie e per la mobilità sostenibile anziché per inutili e costose strade in contrasto con il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi.
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I portavoce
Ing. Ezio Viglietti Ing. Pina Lopardo
CMST
Comitato Mobilità Sostenibile Trentino “Ing. Alberto Baccega” Ala, 10 maggio 2023