News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

CISL – TRENTINO * REPLICA A NICOLA PAOLI: BEZZI – NEGRI -PALLANCH, « IL SINDACATO RESTA EQUIDISTANTE, NON SI SCHIERA POLITICAMENTE CON I PARTITI »

Scritto da
13.46 - venerdì 26 agosto 2022

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

 

///

 

“Siamo preoccupati perché il compito del sindacato è quello di portare avanti gli interessi della collettività”. A dirlo Michele Bezzi, segretario generale della Cisl, con i componenti di segreteria Giuseppe Pallanch e Katia Negri, nel prendere le distanze dalle affermazioni di Nicola Paoli, segretario della Cisl medici. “Il sindacato resta equidistante e non si schiera politicamente con i partiti”.

Paoli è intervenuto per replicare al Partito democratico; una nota che è suonata una difesa a spada tratta dell’operato della Provincia a trazione leghista. “Non è nostra intenzione negare le difficoltà causate da Covid – aggiunge la segreteria confederale – ma le risposte di piazza Dante in questa legislatura sono state abbondantemente insufficienti. Restano le richieste di rafforzare il comparto sanitario a tutti i livelli, le criticità evidenziate in questi anni e rappresentate nel corso della manifestazione del 27 luglio scorso sono ancora sul tavolo”.

Recentemente la tensione è salita tra parti sociali e Pat con la decisione dell’assessorato di autorizzare una riduzione del numero degli infermieri nelle Rsa da 1 ogni 10 a 1 ogni 15 pazienti. Una delle scelte che pone interrogativi sulla garanzia di sicurezza di assistenza agli anziani e la reperibilità notturna; un cambio di parametri che mette a rischio la qualità e gli standard di un servizio strategico e fondamentale, soprattutto per l’invecchiamento della popolazione e per l’emergere di nuovi bisogni.

Parametri per i sindacati frutto di un disimpegno della politica e di una visione sbagliata della sanità. “Siamo evidentemente preoccupati – aggiungono Bezzi, Pallanch e Negri – per i tagli e per il modello privatistico seguito da questa Provincia, per l’assenza di risposte e per la vaghezza dei piani di Pat e Azienda provinciale per i servizi sanitari. E’ difficile giustificare questa Giunta senza alcuna presa di posizione ideologica”.

Una forte presa di posizione di Paoli a favore della Provincia che però non è piaciuta alla segreteria. “La Cisl non appoggia i partiti politici e garantisce a tutti la massima libertà nelle proprie scelte elettorali. L’interesse del sindacato è rivolto alla collettività, ai lavoratori e ai pensionati, alla comunità e ai cittadini. Siamo stati critici con le Giunte precedenti e siamo critici ora: non abbiamo risparmiato di evidenziare i problemi a Rossi oppure a Zeni. E non possiamo sottrarci a questo compito con Segnana e Fugatti che portano avanti un’idea e una visione di sanità, per noi, completamente sbagliata”.

La sanità trentina mostra una carenza di molte professionalità in tantissimi reparti, in particolare nei pronto soccorso ma anche in radiologia e psichiatria, con zone scoperte negli ospedali periferici senza tecnici radiologi, punti nascite, salute mentale – reparti e territorio – neuropsichiatrie e neurologie in sofferenza. E le liste d’attesa lunghissime. Inoltre, la sanità trentina non è più la migliore e ha perso posizioni in tutte le ”performance”.
“La Cisl non si schiera politicamente: guarda ai risultati e alle esigenze del comparto della sanità in generale, pensa alla collettività”, concludono Bezzi, Pallanch e Negri.

 

 

 

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.