In riferimento a quanto si domanda il Consigliere dott.Rossi riguardante l’attività del dr. Benetollo, come Cisl medici del Trentino confermiamo la continua interlocuzione, da parte nostra, con la Direzione Generale, sia con il dr. Benetollo che con il suo sostituto momentaneo, in riferimento all’attività dei nostri medici, alla riorganizzazione della medicina generale, alle tante problematiche inerenti i nostri dirigenti ospedalieri ad oggi.
In riferimento invece a quanto comunicato alla stampa da parte del Consigliere Cia, prendiamo atto che scopre solo oggi la necessità del benessere dei medici, oltre ben inteso dei cittadini e dei pazienti.
Per quanto riguarda la garanzia del benessere dei nostri medici e dei nostri cittadini, ci auguriamo che da domani si interroghi anche del motivo che se un cittadino oggi chiede una visita dermatologica, il CUP gli assegnerebbe, secondo quanto riferitoci, la prenotazione al 22 febbraio 2022, detto che abbiamo tutti i mezzi, dalla telemedicina alla televisita, alla videochiamata per visitarli subito;
oppure che tuteli i dirigenti medici affinchè non siano sottoposti a 10 turni di guardia attiva notturna, che si assommano a reperibilità oltre i dieci turni mensili, mentre sarebbero già troppi cinque turni di guardia mensile;
oppure ancora come è possibile che un medico di base vada in pensione, con i contributi pagati interamente ogni mese, ma APSS lo reinserisca a pieno stipendio nel suo posto, da incaricato, sommando cosi due stipendi, e togliendo altresi la possibilità di un lavoro ben remunerato per quegli stessi giovani medici a cui APSS ha addirittura promesso lo skypass invernale se arrivavano a Trento da fuori regione.
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Dott. Nicola Paoli
Segretario Generale Cisl medici del Trentino