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CIPRA AA – ITALIA – AUSTRIA – GERMANIA * TRANSITO ALPINO: « CORRIDOIO BRENNERO, SÌ ALL’AUMENTO DEL PEDAGGIO MEZZI PESANTI »

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11.14 - giovedì 1 settembre 2022

Federazione Ambientalisti Alto Adige/CIPRA Alto Adige, CIPRA Italia, CIPRA Austria e CIPRA Germania. Transito alpino: Sì all’aumento del pedaggio per i mezzi pesanti, ma sono necessarie ulteriori misure di accompagnamento aggiuntive per il trasferimento modale!

La Baviera, il Tirolo e l’Alto Adige chiedono alla Commissione europea e ai ministri dei trasporti di Austria, Germania e Italia di aumentare il pedaggio per i mezzi pesanti nel corridoio del Brennero. La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi (CIPRA) sostiene le richieste delle tre regioni e propone ulteriori misure per alleggerire il carico.

Le Alpi svolgono un ruolo centrale nella rete di trasporto transeuropea. Ciò comporta notevoli oneri per la popolazione e l’ambiente della regione alpina. La CIPRA si batte da decenni per l’adozione di misure adeguate a ridurre questi effetti del traffico, ad esempio chiedendo l’aumento dei pedaggi lungo gli assi di transito alpini. “Gli ingorghi chilometrici e la necessità di dosaggio dei veicoli pesanti dimostrano che il traffico transalpino di merci e passeggeri sulle strade sta raggiungendo i suoi limiti. È giunto il momento di attuare misure adeguate a ridurre il traffico stradale e trasferire un maggior quantitativo di merci su rotaia e per proteggere meglio le delicate regioni alpine”, afferma Paul Kuncio, direttore della CIPRA Austria.

Inquinamento da transito in ecosistemi sensibili: evitare e de localizzare
Per proteggere la popolazione locale e gli ecosistemi particolarmente sensibili della regione alpina, l’aumento congiunto del pedaggio sul corridoio del Brennero da parte di Germania, Italia e Austria è un primo importante passo per rendere la ferrovia più competitiva ed evitare il traffico deviato. Madeleine Rohrer, direttrice della Federazione Protezionisti Sudtirolesi e CIPRA Alto Adige e Francesco Pastorelli, direttore di CIPRA Italia, sono certi tuttavia che ciò non basterà: “L’aumento dei pedaggi consentito dalla direttiva Eurovignette (direttiva UE sui costi delle infrastrutture) non sarà sufficiente ad alleggerire il traffico in termini reali. Occorre ridurre i trasporti e utilizzare meglio le ferrovie, come richiesto dal Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi”. Tuttavia, i negoziati sulla Direttiva Eurovignette hanno dimostrato che gli Stati alpini non perseguono una politica comune dei trasporti nel senso della Convenzione delle Alpi.

“Anche se il pedaggio lungo il corridoio del Brennero venisse aumentato, l’effetto traino andrebbe perso a causa del trattamento preferenziale riservato ai camion a idrogeno e a batteria”. Questi camion sono autorizzati a percorrere il Brennero quasi gratuitamente, ma causano gli stessi ingorghi e rischi per la salute a causa dell’abrasione degli pneumatici”, avverte Uwe Roth, direttore di CIPRA Germania.

Certamente, il trasporto di merci e passeggeri su strada a basse emissioni o senza emissioni può contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici. Tuttavia, la congestione delle vie di transito alpine e l’inquinamento causato dal rumore e dal particolato sono destinate a rimanere. Ciò è particolarmente vero in vista degli imminenti lavori di ristrutturazione dell’autostrada del Brennero, che renderanno l’attuale collo di bottiglia ancora più stretto.

Sono necessarie misure di accompagnamento
Per ottenere una reale riduzione dell’inquinamento ambientale e dell’impatto sulla popolazione è necessario un sostanziale spostamento del traffico di passeggeri e merci verso la ferrovia. I direttori di CIPRA Austria, Germania, Italia e Alto Adige, concordano sulla necessità di misure di accompagnamento oltre all’aumento dei pedaggi. Altrimenti non ci si può aspettare una riduzione del traffico di transito sulle strade nei prossimi anni. Per questo motivo, la CIPRA chiede, non solo un aumento dei pedaggi per le vie di transito alpine, ma anche:

– biglietti ferroviari agevolati per il transito alpino sul modello del biglietto da 9 euro in vigore in Germania. L’offerta ferroviaria scontata dovrebbe essere applicata almeno per la durata dei prossimi lavori di ristrutturazione dell’autostrada del Brennero, al fine di contenere i picchi di traffico inaccettabili nei punti di strozzatura del transito;
– la riduzione o la sospensione della tariffa di accesso ai binari per il trasporto merci. Questo garantisce una maggiore verità dei costi ed è già stato implementato con successo in Austria durante la pandemia. La tariffa di accesso ai binari per l’utilizzo della ferrovia è un fattore di costo significativo nel trasporto merci.

Il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi, ratificato da Germania, Italia e Austria e dall’UE, contiene numerose soluzioni per le misure di riduzione del traffico. Il progetto di attuazione del Protocollo Trasporti dell’Ufficio della Convenzione delle Alpi della CIPRA Austria contiene numerose proposte concrete per ridurre la congestione del traffico nella regione alpina.

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CIPRA, un’organizzazione variegata e dalle molte sfaccettature
La CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, è un’organizzazione non governativa, strutturata in rappresentanze dislocate nei sette Stati alpini. Ne fanno parte più di 100 associazioni ed enti. La CIPRA opera in favore di uno sviluppo sostenibile nelle Alpi e si impegna per la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale, per il mantenimento delle varietà regionali e per la ricerca di soluzioni ai problemi transfrontalieri dello spazio alpino. www.cipra.org

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