(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Un sedicente “Comitato per Andrea Papi” che cerca di strumentalizzare la disgrazia accaduta al povero giovane (disgrazia le cui circostanze non sono ancora state chiarite) intende raccogliere firme nelle valli trentine per chiedere l’eliminazione degli Orsi.
Una iniziativa ridicola persa in partenza: la fauna selvatica è proprietà indisponibile dello Stato, cioè di tutti i cittadini, non dei villici della zona. Ma serve a rinfocolare l’odio contro gli Animali Liberi, Orsi e Lupi per primi, e mantenere viva la paura isterica nella popolazione.
Al contrario, i militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI intendono difendere queste creature che sono, assieme a Cervi, Linci, Sciacalli etc la vera ricchezza delle montagne e dei boschi. Creature già troppo minacciate dalla caccia e dalla speculazione.
I militanti, in prima serata del 28 maggio, hanno inaugurato una serie di blitz nel nord Italia partendo dal Saronnese, portando il messaggio opposto, chiedendo l’appoggio dei cittadini che sono contrari alle ordinanze scellerate della Giunta provinciale del Trentino, espresso chiaramente con due striscioni: “”IN TRENTINO AMMAZZANO ORSI E LUPI! AIUTO!”. Striscioni affissi ad Origgio (cancelli ex Novartis) e Rescaldina (depuratore).
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CENTOPERCENTOANIMALISTI