I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati in servizi coordinati del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Trento, hanno arrestato una persona per violenza sessuale.
I carabinieri della Stazione di Pergine Valsugana, allertati dalla centrale operativa, raggiungevano rapidamente la zona della stazione ferroviaria perginese, dove era stata segnalata una problematica in cui era rimasta coinvolta una ragazza minore. Appena giunti, venivano avvicinati da una coppia di amiche minorenni ed una di loro raccontava di essere stata importunata da un uomo del quale forniva una accurata descrizione, confermata poi dalla sua amica.
Il tutto, spiegava, era successo sul treno che da Trento, conduce a Bassano e che le ragazze utilizzano per recarsi a scuola. Lui, spiegano, sembrava strano e giunte all’altezza della fermata di Pergine, decidevano di prendere un altro treno. Ma l’uomo si avvicinava e prima che riuscissero a scendere, ne molestava una. I militari, si ponevano alla ricerca dell’uomo, coadiuvati anche dalla Polizia Locale allertata dalla centrale operativa dei carabinieri.
Subito dopo, veniva rintracciato un uomo che coincideva con la descrizione fornita dalle ragazze e, dopo essere stato fermato ed identificato, veniva accompagnato presso la caserma dei carabinieri, insieme alle ragazze ed ai genitori nel frattempo sopraggiunti. B.M., moldavo 27enne, sottoposto ad interrogatorio, dopo poco ammetteva le sue responsabilità e veniva pertanto dichiarato in stato di arresto per violenza sessuale. Su disposizione dell’A.G. veniva tradotto agli arresti domiciliari in attesa di essere sottoposto a rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.
