(Fonte: Ufficio stampa Cassa centrale Banca) – I soci della Bcc di Locorotondo hanno deliberato all’unanimità l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano. Salgono così a 8 le Banche che in Puglia hanno scelto Trento. Utile d’esercizio a 3,1 milioni di euro, Cet1 ratio 55.
L’assemblea ordinaria della Bcc di Locorotondo, convocata domenica scorsa 14 Maggio per l’approvazione del bilancio di esercizio 2016, ha scelto Cassa Centrale Banca. A convincere i soci il fatto che il progetto del Gruppo Bancario Cooperativo di Cassa Centrale è in grado di valorizzare al meglio le Bcc coniugando territorialità, efficienza e operatività di sistema.
Sarà un gruppo bancario solido, competitivo ed efficiente, capace di dare spazio alle identità territoriali.
Nel 2016 le masse intermediate hanno raggiunto quota 529 milioni di euro; dati in crescita sia per quanto riguarda gli impieghi con il 3,5% che della raccolta diretta con il 7,0%. L’utile d’esercizio è di 3,1 milioni di euro; 58 sono i collaboratori.
La Bcc di Locorotondo conta 4 filiali insediate nella Valle d’Itria ed è oggi una delle più importanti realtà del credito cooperativo in Puglia, forte di un indice di solidità patrimoniale tra i più elevati del sistema bancario italiano con Cet1 ratio nel 2016 pari al 55%.
Da oggi Bcc Locorotondo sarà un tassello fondamentale della presenza del gruppo Cassa Centrale Banca in Puglia, forte di 60 sportelli dislocati in tutte le province. Una presenza che assicurerà a soci e clienti prossimità e capillarità di servizio ed un’offerta di prodotti e servizi in grado di soddisfare al meglio le esigenze di famiglie e imprese del territorio.
“L’adesione della Bcc di Locorotondo al nostro progetto – precisa il Presidente di Cassa Centrale Giorgio Fracalossi – permette di presentarci come un polo di riferimento primario in Puglia. Una presenza significativa che con altre sette importanti Banche di Credito Cooperativo della Regione e una capillare rete di sportelli assicurerà un ulteriore rafforzamento del servizio a favore del tessuto produttivo delle comunità di riferimento delle Bcc”.
In allegato il comunicato stampa: