(Fonte: Giuseppe Detomas) – La Provincia autonoma di Trento, riconoscendo il valore strategico del progetto di infrastrutturazione in banda ultralarga in favore dello sviluppo sociale ed economico del Trentino, negli ultimi anni ha destinato importanti risorse finalizzate a portare sull’intero territorio l’accesso a tale strumento ritenuto fondamentale per lo sviluppo futuro della nostra realtà.
Fra gli interventi previsti e in parte attuati rientra il collegamento mediante la dotazione di servizi di telecomunicazioni ad elevate capacità e prestazioni in fibra ottica degli edifici pubblici comunali e delle sedi degli istituti scolastici della scuola primaria e secondaria.
Pur condividendo questa linea di intervento, si sottolinea l’assoluta rilevanza di tale opportunità per le realtà economiche ed in particolare per quelle turistiche che oggigiorno operano in buona misura attraverso questi nuovi canali di comunicazione i quali, tra l’altro, permettono anche alle località più svantaggiate logisticamente di poter interagire a livello globale e quindi di inserirsi nella competizione mondiale con la stessa visibilità e potenzialità di altre località più facilmente accessibili.
Alla luce di quanto detto, si interroga la Giunta provinciale per conoscere il programma attuativo del progetto di infrastrutturazione in banda ultralarga del Trentino, quali sono le zone finora raggiunte da tale servizio, quali le zone interessate a breve e quali i tempi previsti per riuscire a coprire le aree più distanti e periferiche come ad esempio la Valle di Fassa.
In allegato l’interrogazione contenuta nel comunicato stampa:
[pdf-embedder url=”https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/wp-content/uploads/2017/05/IDAP_783765.pdf”]
Foto: archivio Consiglio Pat
