“Cameratismo” è un termine che può indicare una sodalità militaresca ma è più conosciuto storicamente come movimento politico italiano fondato da Benito Mussolini nel 1919.
È ben strano quindi che, nell’intento di politicizzare la querelle derivante dalla sua uscita a difesa del corpo degli Alpini contro gli episodi di molestie sessuali, il prof. Zecchi tiri in ballo il cameratismo, accusando di “comunismo” chi invece si è limitato a denunciare i fatti.
A parere del Comitato per la Legalità e la trasparenza del Trentino in questi episodi la politica non c’entra affatto.
Chi molesta una donna sentendosi forte di un gruppo è semplicemente un vigliacco che, a giustificazione della sua condotta, attinge a una cultura del passato nella quale la mancanza di rispetto per le donne era ampiamente tollerata.
Per fortuna oggi non è più così: le donne parlano e denunciano.
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Avvocato Gloria Canestrini,
Presidente del Comitato per la legalità e la trasparenza del Trentino.