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ASSEMBLEA COOPERFIDI: FEDERCOOP, 61 NUOVE IMPRESE E GARANZIE PER 20 MLN (2016)

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17.38 - giovedì 27 aprile 2017

(Fonte: Ufficio stampa Cooperazione trentina) – Nel pomeriggio si è svolta l’assemblea annuale del confidi di via Vannetti. Nel corso dell’esercizio perfezionate garanzie per 20 milioni che hanno portato il totale a 102 milioni, a fronte di finanziamenti complessivi concessi dal sistema bancario per 173 milioni. Il 74% delle garanzie riguarda il comparto agricolo. Il 95 per cento dei crediti sono concessi dalle Casse Rurali.

Cooperfidi, crescono soci e garanzie. Sono 61 le nuove imprese e cooperative che hanno aderito nel corso del 2016 a Cooperfidi, che a fine esercizio presentava una base composta da 1.274 soci. Gli operatori agricoli si confermano il settore quantitativamente più numeroso con 885 soci, pari a quasi il 70 per cento della compagine. Le cooperative raggiungono le 360 unità, di cui 88 cooperative di produzione e lavoro, 77 di consumo, 67 agricole, 58 sociali e altre.

La base sociale di Cooperfidi, pur penalizzata dal contesto economico generale, ha evidenziato anche nel 2016 una buona tenuta complessiva, dovuta principalmente alla capacità di fare rete, sopperendo in tal modo alle limitate dimensioni delle singole aziende.

Il bilancio di Cooperfidi chiuso al 31 dicembre è stato discusso e approvato nel corso dell’assemblea annuale che si è tenuta nel pomeriggio nella sede di via Vannetti. L’analisi dell’attività condotta nell’esercizio e dei documenti contabili è stata svolta dal presidente di Cooperfidi Renzo Cescato, affiancato dal direttore Claudio Grassi.

La prestazione di garanzia collettiva dei fidi ha costituito, come di consueto, l’attività principale di Cooperfidi. Nel corso del 2016 sono state esaminate 190 nuove domande di garanzie collettive fidi per 24,9 milioni di euro a fronte di finanziamenti richiesti per oltre 44 milioni. Le garanzie effettivamente perfezionate nel corso dell’anno su finanziamenti concessi dal sistema bancario ammontano a 19,8 milioni a fronte di finanziamenti concessi per 32,1 milioni.

Di queste, le garanzie concesse al settore agricolo (comprendendo sia gli operatori agricoli che le cooperative del comparto) si attestano a 14,4 milioni, mentre le garanzie riconosciute alle cooperative degli altri settori ammontano a 5,4 milioni. Nell’anno precedente, l’importo delle garanzie perfezionate era stato pari a 16,2 milioni a fronte di finanziamenti per  32,5 milioni.

Al 31 dicembre 2016 le garanzie collettive fidi in essere sono 925 (erano 1161 l’anno precedente) pari a 102,4 milioni, a fronte di finanziamenti complessivi per 172,9 milioni. La riduzione del numero delle garanzie collettive fidi è dovuta prevalentemente alla scadenza di gran parte delle operazioni straordinarie di riassetto finanziario – circa 240 con scadenza nel 2016 – promosse dalla Provincia di Trento nel biennio 2008 – 2009.

Le garanzie concesse all’agricoltura (operatori e cooperative) rappresentano il 74% del totale garanzie, mentre il restante 26% delle garanzie si riferisce a finanziamenti a cooperative di consumo (4,3%) e a cooperative Lssa per il 21,7%.

Per quanto riguarda la ripartizione delle garanzie per forma tecnica, rimane preponderante il credito a medio-lungo termine che rappresenta il 77% del totale degli affidamenti garantiti.

La distribuzione delle garanzie richieste dai soci di Cooperfidi tra gli istituti di credito convenzionati continua a privilegiare il sistema del credito cooperativo, che supera a fine 2016 il 95% del totale garanzie collettive dei fidi.

7 milioni di finanziamenti diretti ai soci

Avvalendosi delle possibilità operative previste per gli intermediari finanziari vigilati da Bankitalia, Cooperfidi ha potuto inoltre nel 2016 erogare con mezzi propri nuovi finanziamenti ai soci per complessivi 6,9 milioni. A fine esercizio il totale dei finanziamenti diretti in essere ammonta a 13,2 milioni. A partire dallo scorso anno Cooperfidi ha introdotto due nuove tipologie di finanziamenti diretti rivolti al comparto dell’agricoltura: un plafond di 2 milioni destinato a cofinanziare la realizzazione di celle ipogee per la conservazione delle mele da parte delle cooperative frutticole e un plafond di 3 milioni per il finanziamento di nuovi investimenti a tassi particolarmente convenienti.

L’attività di concessione di finanziamenti diretti rimane comunque prevalentemente utilizzata dal comparto cooperativo del consumo. Cooperfidi ha infatti sottoscritto nel 2011 una convenzione con il Sait al fine di erogare mutui con mezzi propri a tassi agevolati a Famiglie Cooperative che presentino piani di sviluppo. Nel 2016 sono stati erogati finanziamenti a valere su questa convenzione ed altri al settore del consumo per complessivi 4,8 milioni di euro.

Nel corso dei primi mesi del 2017, il Consiglio di amministrazione ha previsto un nuovo prodotto di finanziamento diretto con un plafond di 2 milioni riservato alla cooperative di lavoro, servizio e sociali. Saranno privilegiati i nuovi investimenti, l’innovazione e l’occupazione.

Il bilancio 2016 di Cooperfidi si è chiuso con un utile di 146.176 euro, che l’assemblea, su proposta del Consiglio di amministrazione, ha deliberato di destinare a riserva legale.

 

 

 

 

 

 

 

Foto: da comunicato stampa

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