(Fonte: Rodolfo Borga) – Comunicato Civica Trentina in materia di appalti pubblici. Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Cta, che la Provincia aveva escluso dall’appalto per la gestione quadriennale del servizio di scuolabus (valore 83 milioni di euro).
Nonostante la Provincia, vien da dire, le imprese trentine si aggiudicano un importante appalto. Ma, come noto, per la Giunta provinciale la colpa della scarsità di appalti attivati è nell’ordine: a) della normativa farraginosa; b) dei giudici amministrativi (vedi Not, Manifattura, Meccatronica), c) dalle stesse imprese, che si ostinano a presentare ricorsi; d) ed ovviamente delle Amministrazioni locali, che evidentemente dovrebbero imparare dalla Provincia come gestire gli appalti.
Civica Trentina lo va dicendo da tempo. La coalizione di centrosinistra – per definizione affidabile, competente, lungimirante, portatrice di “alte visioni” – dovrebbe cominciare a fare una sana autocritica.
A partire dalle questioni che magari interessano poco gli “statisti” nostrani, che magari non sfiorano neppure le alte vette del pensiero politico che il centrosinistra millanta, ma che certamente interessano, e molto, imprese e lavoratori. A partire da una corretta gestione degli appalti.
In allegato il comunicato stampa:
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