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AMBROSI (FDI) * CONFERENZA SUL FUTURO DELL’EUROPA: « OPPORTUNITÀ PER AVVICINARE I CITTADINI AI TEMI EUROPEI, RIGUARDERANNO IL TRENTINO NEI PROSSIMI ANNI »

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21.21 - sabato 11 dicembre 2021

Conferenza sul futuro dell’Europa – Ambrosi (FdI): “Un’opportunità per avvicinare i cittadini ai temi europei che riguarderanno il Trentino nei prossimi anni”.
In qualità di Presidente della Quinta commissione – con competenza sui rapporti con l’Unione Europea – avevo chiesto al Presidente del Consiglio Kaswalder di interfacciarsi col Governo centrale per riattivare il tavolo di coordinamento sulle politiche europee. Abbiamo visto come in questi ultimi anni siano cambiati gli scenari economici e sanitari del Paese e di conseguenza anche quelli delle realtà più piccole come la nostra Provincia.

E’ chiaro che in un simile quadro, dove negli ultimi 10 anni si è assistito ad un processo di trasformazione, ora accelerato dalla pandemia, con la progressiva erosione delle risorse a disposizione della Provincia, sia per noi vitale e doveroso lavorare insieme alle altre regioni e province autonome per contare di più ai tavoli europei dove si adottano decisioni che possono andare a beneficio delle imprese trentine. E così da un paio di mesi a questa parte rappresento con orgoglio la nostra Provincia nel “Coordinamento nazionale affari europei”, composto da tutti i presidenti delle Commissioni che si occupano di affari europei presso le Assemblee legislative regionali/provinciali.

L’obiettivo del coordinamento è quello di promuovere e condividere quelle “best practices”, ovvero i migliori percorsi e metodologie, per rafforzare la voce e la capacità dei consigli di essere ascoltati e incidere sui procedimenti legislativi europei (come l’Euregio insegna, l’unione fa la forza). L’opportunità data dal PNRR mette in luce la necessità di un confronto tra i metodi seguiti dalle varie assemblee che potrebbe essere utile e servire da ispirazione anche per gli altri, favorendo l’adozione di approcci comuni e più efficaci. Spesso infatti la Risoluzione finale della Sessione europea, che deve essere approvata dai Consigli regionali (provinciale nel nostro caso), finisce in una sorta di limbo dal quale è difficile capire se le proposte presentate riusciranno o meno ad incidere.

È dunque necessario collaborare per rafforzare il peso delle risoluzioni su tematiche di comune interesse, migliorando la fase ascendente della proposta legislativa; e nella fase ascendente, ovvero il processo legislativo dal “basso verso l’altro”, devono avere un ruolo cruciale anche i cittadini. A tal proposito, la prossima primavera è prevista la Sessione Plenaria della Conferenza sul Futuro dell’Europa, composta in maniera eguale da deputati europei, nazionali e cittadini.

La conferenza rappresenterà un’agorà di discussione in cui verranno esposti gli input raccolti in questi mesi sulla piattaforma digitale multilingue (sul sito ). A tal proposito, alcune regioni stanno pensando ad eventi e consultazioni pubbliche che dovrebbero favorire il confronto e la presentazione di proposte concrete su temi ricadenti nelle macroaree d’azione stabilite dalla Commissione Europea.

Ritengo che sarebbe importante organizzare eventi di questo tipo anche come Consiglio provinciale, cercando delle collaborazioni non con solo con la Giunta provinciale, ma anche con altri soggetti come il Consiglio delle autonomie locali e gli stakeholders del territorio. Un’iniziativa nuova e interessante, utile a promuovere una riflessione comune con l’individuazione di proposte e suggerimenti da portare all’attenzione del Coordinamento affari europei ma anche delle istituzioni europee come Trentino. Ciò rappresenterebbe un’opportunità per avvicinare i cittadini ai temi europei che riguarderanno il Trentino nei prossimi anni.

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Cons. Alessia Ambrosi
Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia

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