Esprimo il mio dolore per la scomparsa del consigliere provinciale e collega Rodolfo Borga. Ho avuto modo di interloquire e dialogare a lungo con lui in sede di trattazione del disegno di legge di iniziativa popolare sulla democrazia diretta.
Borga non ha mai nascosto la sua contrarietà a buona parte delle istanze dei proponenti dell’iniziativa ma lo ha sempre fatto approfondendo i problemi nella loro sostanza, con cognizione di causa e con coerenza rispetto ai suoi valori e orientamenti politici che lo caratterizzavano. E’ stato uno dei rari esempi di consiglieri che si sono impegnati nello studio e nel confronto con i proponenti.
Questa è una delle ragioni che, pur nella diversità di vedute, ha fatto maturare la mia stima nei suoi confronti. È stato una persona seria. Riposi in pace.
Segue una delle interviste che Più Democrazia in Trentino gli aveva sottoposto e a cui lui aveva risposto di buon grado:
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Alex Marini