SICUREZZA SUL LAVORO: DATI ALLARMANTI E IL SOLITO SILENZIO DELLA GIUNTA.
I dati del report Inail sugli infortuni sul lavoro nei primi sette mesi del 2022 in Trentino parlano chiaro e purtroppo ci raccontano di un quadro preoccupante. In provincia di Trento, rispetto ai dati dell’anno scorso, si sono verificati 657 infortuni in più e i morti sono già 9 contro i 6 dell’anno scorso.
A questo quadro allarmante si aggiunge il silenzio assordante dell’assessore Spinelli sollecitato da più di un anno dai sindacati e dalle opposizioni in Consiglio provinciale.
Già il 21 maggio dello scorso anno con l’interrogazione n. 2695 e a settembre con l’interrogazione n. 3068 Futura poneva la questione all’assessore competente, chiedendo in particolare l’entità delle risorse destinate dalla Provincia alla prevenzione degli infortuni e il numero di personale impiegato presso l’UOPSAL per i controlli sui luoghi di lavoro. Mentre, stante i dati, le esigenze di maggiore formazione e di aumento di personale permangono, le interrogazione in questione, dopo più di un anno, ancora non hanno ottenuto risposta.
Caduta nel vuoto anche la risoluzione n. 76, proposta dalle minoranze a seguito della Conferenza di informazione sul tema della sicurezza sul lavoro, e votata all’unanimità dal Consiglio, che chiedeva di consolidare e potenziare il sistema della sicurezza sui luoghi di lavoro previsto dal decreto legislativo n. 81 del 2008, investendo maggiormente sulla prevenzione e potenziando anche la collaborazione e le attività tra i servizi di vigilanza sulla sicurezza sul lavoro e quelli sulla regolarità dei rapporti di lavoro.
Risulta ancora più pressante la necessità (ricordiamo il documento dei sindacati di giugno 2022) di assumere più tecnici della prevenzione – ispettori del lavoro presso l’UOPSAL, visto che l’attuale personale risulta insufficiente per far fronte alle aumentate necessità di prevenzione e controllo sul lavoro, a partire dai cantieri edili.
Futura, nel comune di Rovereto, ha proposto e sta lavorando con l’amministrazione per istituire un Osservatorio sulla sicurezza sul lavoro per creare un raccordo tra enti e istituzioni che monitori la situazione e metta in atto campagne di sensibilizzazione e cultura su questo tema così importante e trascurato.
Chiediamo all’assessore Spinelli di convocare quanto prima il tavolo di coordinamento e di dare le risposte che i lavoratori e le lavoratrici attraverso i sindacati chiedono da anni: un lavoro che sia sicuro! Ne va della vita e della salute delle persone. Non c’è tempo da perdere, l’assessore ne ha perso sin troppo.
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PAOLO ZANELLA
Gruppo provinciale FUTURA