La Giunta Fugatti propone una manovra che da una parte è incapace di rispondere con tutti gli strumenti a disposizione all’emergenza socio-economica in atto e dall’altra è ancora una volta priva della benché minima ambizione di governare le sfide del mondo d’oggi: la conversione ecologica, la transizione demografica e la necessaria riorganizzazione dei sistemi socio-sanitari.
Dall’avanzo di bilancio è chiaro che questa è la Giunta degli annunci propagandistici che rimangono tali: tanti soldi che si trascinano di anno in anno senza essere effettivamente spesi per le tante necessità delle persone e che, guarda caso, solo nel 2023 verranno magicamente trasferiti tutti ai territori.
Due consiglieri di maggioranza poi, Cia e Leonardi, hanno chiesto una proroga alla chiusura delle sale giochi nei punti sensibili con due emendamenti (il primo fino ad approvazione della legge nazionale ,che nessuno sa quando avverrà, il secondo per altri due anni). La legge è nata per tutelare le persone e le loro famiglie sulla ludopatia e per questo ci opporremo a queste proposte.
Futura ha presentato diversi emendamenti per chiedere che si risponda in tempi brevi e in modo efficace all’emergenza sociale e che si investa per rendere il territorio resiliente alle sfide che ci troviamo ad affrontare.
SOSTEGNI ALLE FAMIGLIE
– 25 milioni del fondo emergenziale da distribuire alle famiglie più in difficoltà entro settembre
– innalzamento soglie ICEF per accedere all’assegno unico provinciale e adeguamento delle quote al costo della vita
– innalzamento esenzione dall’addizionale IRPEF per redditi fino a 28.000 euro
– NO agli emendamenti dei consiglieri Cia e Leonardi che vogliono prorogare l’entrata in vigore della legge sulla ludopatia e non far chiudere le sale gioco vicine ai punti sensibili
ACCESSO ALLA CASA
– fondo straordinario aggiuntivo per aumentare l’accesso e le quote del contributo all’affitto sul libero mercato
– attivazione di meccanismi di autorecupero per gli appartamenti di risulta di ITEA che non necessitano di grandi opere di riqualifica
– fondi PNRR a sostegno della realizzazione di un ostello sociale nel capoluogo
SERVIZI SANITARI E SOCIALI
– ridefinizione dei fabbisogni sociali e conseguente aumento dei trasferimenti, anche per aumentare le retribuzioni dei lavoratori delle cooperative sociali, il cui contratto è fermo da un decennio
– bonus CoViD anche per gli operatori sanitari e assistenziali delle RSA
– tutela dell’utenza dei PS, prevedendo che le assunzioni dei medici senza specialità, quando necessarie, privilegino gli iscritti alle Scuole di specializzazione con maggiore esperienza
TUTELA DI LAVORATORI E LAVORATRICI
– sgravi selettivi dell’IRAP per imprese che assumono a tempo indeterminato o stabilizzano i lavoratori, con ulteriore sgravio se tra questi ci sono soprattutto donne e/o giovani
– contributi provinciali alle imprese vincolati al rispetto dei contratti dei sindacati più rappresentativi
CONVERSIONE ECOLOGICA
– fondi per sostenere la costituzione e la realizzazione di comunità energetiche rinnovabili
– accelerazione sulla “Strategia di mitigazione e adattamenti ai cambiamenti climatici”
– sgravi IRAP per imprese certificate green.
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PAOLO ZANELLA
Consigliere provinciale del Trentino-Futura