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ZANELLA (FUTURA) – INTERROGAZIONE * DISCARICA DI IMER: « VI SONO EVIDENZE CHE I RIFIUTI CONFERITI SIANO DI NATURA DIVERSA DA QUELLI SOLIDI URBANI? »

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11.40 - lunedì 27 giugno 2022

TIPOLOGIA DI RIFIUTI CONFERITI ALLA DISCARICA DI IMER,

Premesso che:

a causa del riempimento anticipato della discarica di Ischia Podetti, dovuta al conferimento di grandi quantità di rifiuti speciali assimilabili agli urbani causata da tariffe eccessivamente favorevoli, in attesa dell’allestimento di piattaforme per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti e soprattutto del completamento del catino nord ad Ischia Podetti, sono state riaperte le discariche di Monclassico e Imer con volumetrie utili ancora disponibili;

nel protocollo d’intesa tra PAT e Comune di Imer riguardante la riapertura della discarica “Salezzoni” in località Masi, allegato n. 5 al Quinto aggiornamento del “Piano provinciale di gestione dei rifiuti – stralcio per la gestione dei rifiuti urbani”, approvato in via preliminare dalla Giunta provinciale con la deliberazione n. 2399 del 30 dicembre 2021, si parla del conferimento in discarica di massimo 8.000 tonnellate di rifiuti – vista la capienza di 13.000 metri cubi di volume – con chiusura prevista per il 30 giugno 2022;

all’articolo 3 di detto protocollo si stabilisce che il rifiuto conferito sia quello previsto nell’A.I.A. n. 77 del 07/02/2018 che contiene, in dettaglio, i codici europei (CER) dei rifiuti non pericolosi consentiti (rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali assimilabili agli urbani riportati nella delibera n. 2741 del 14 dicembre 2012), e consiste prevalentemente nel secco residuo e nelle frazioni degli ingombranti prodotte dalle Comunità di Valle Alta Valsugana, Valsugana e Tesino e Primiero.

all’articolo 6 del protocollo d’intesa, tra i controlli ambientali, sono previste analisi merceologiche sul rifiuto in ingresso con periodici campionamenti del rifiuto residuo secco raccolto da parte degli enti gestori della raccolta. Solo della frazione secca però (non si parla di altre tipologie di rifiuti) e solo per la valutazione in termini di frazioni merceologiche per calibrare le iniziative di miglioramento della raccolta differenziata. Il monitoraggio è in capo al gestore Ecoopoera Soc. Coop e i controlli in capo ad APPA;

la discarica “Salezzoni” in località Masi di Imer si trova a solo 20 metri dall’argine del torrente Cismon e a 200-330 metri dalle abitazioni e quindi è comprensibile la preoccupazione del Comitato “No discarica Imer”, rispetto alla tipologia di rifiuti conferiti, nel dubbio della non aderenza dello stesso a quanto previsto dal protocollo d’intesa.

Tutto ciò premesso:

CHIEDO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E ALL’ASSESSORE ALL’AMBIENTE

se vi siano evidenze che i rifiuti conferiti nella discarica “Salezzoni” di Imer siano di natura diversa da quelli solidi urbani e di quelli speciali assimilabili agli urbani, il cui conferimento è previsto dal protocollo d’intesa tra PAT e Comune di Imer che rinvia all’A.I.A. n.77/2018;

quale volume di rifiuti è stato conferito in discarica per tipologia;

se vengono effettuati controlli e di che tipo sui rifiuti diversi dalla frazione secca (RSU) in ingresso in discarica;

se, come previsto dall’articolo 8 del protocollo tra PAT e Comune di Imer, vi sia intenzione di finanziare già con l’assestamento di bilancio di luglio gli interventi per la chiusura della discarica (copertura finale e rinaturalizzazione del sito).

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Paolo Zanella
Gruppo consiliare Futura 2018

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