Rimango perplesso e preoccupato rispetto alla risposta alquanto evasiva dell’assessore Bisesti in merito al rischio di perdere i finanziamenti statali e quindi l’occasione di edificare lo studentato universitario a Piedicastello, evidenziato nella mia question time presentata in Consiglio provinciale.
Nell’interrogazione a risposta immediata avevo fatto una domanda molto precisa su quali fossero lo stato dell’arte e i prossimi step della progettazione/realizzazione dello studentato di Piedicastello (lottizzazione e cessione dell’area, progettazione esecutiva, scadenze per non perdere il finanziamento ministeriale, messa in sicurezza dell’area, responsabilità delle parti,…).
L’immobilismo di Patrimonio del Trentino (PdT) su tutta l’area e le imminenti scadenze degli step previsti dal bando ministeriale (che è parso di capire prevedano la presentazione del progetto esecutivo entro agosto) rischiano di far perdere i 10 milioni di finanziamento del MUR.
Le ultime notizie risalgono al febbraio scorso, quando il vicepresidente di PdT annunciava l’autorizzazione del CdA alla stipula dell’accordo con l’Università di Trento per la cessione dell’area. Da allora più nulla.
E anche la risposta di Bisesti poco ha chiarito.
Le difficoltà a reperire un alloggio per studenti e studentesse universitari/ie (e non solo) in Trentino si sono ulteriormente acuite dopo la pandemia, con affitti alle stelle e indisponibilità di stanze/appartamenti, ecco perché è urgente e necessario dare risposte chiare e rispettare i tempi e gli accordi presi con l’Università.
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PAOLO ZANELLA
Consigliere provinciale Futura
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Interrogazione a risposta immediata n.
STUDENTATO DI PIEDICASTELLO: A CHE PUNTO SIAMO?
Trento, 31 maggio 2022
Le difficoltà a reperire un alloggio per studenti universitari/ie (e non solo) in Trentino si sono ulteriormente acuite dopo la pandemia, con affitti alle stelle e indisponibilità di stanze/appartamenti. Anche per questo, nonostante il nostro territorio sia ai vertici in Italia per la messa a disposizione di alloggi universitari pubblici, nella nostra provincia, in particolare grazie all’Opera universitaria, si sta programmando un notevole incremento dei posti letto pubblici con co-finanziamenti del PNRR e del credito cooperativo.
L’Università si è invece impegnata direttamente per la costruzione di un nuovo studentato in destra Adige, a Piedicastello, con co- finanziamento di 10.197.209 euro del MUR (IV bando del D.M. 937/2018). La preoccupazione, visti i ritardi nell’inizio dei lavori e l’immobilismo di Patrimonio del Trentino (PdT) su tutta l’area è che, alla luce delle scadenze degli step previsti dal bando ministeriale, si finisca per perdere i finanziamenti statali e quindi l’occasione di edificare lo studentato e di iniziare la riqualificazione dell’area (comparto C del “piano guida”, così come recepito dalla variante al PRG del Comune di Trento, zona C5 – area Destra Adige).
Le ultime notizie risalgono al febbraio scorso, quando il vicepresidente di PdT annunciava l’autorizzazione del CdA alla stipula dell’accordo con l’Università di Trento per la cessione dell’area. Quali lo stato dell’arte e i prossimi step della progettazione/realizzazione dello studentato di Piedicastello (lottizzazione e cessione dell’area, progettazione esecutiva, scadenze del finanziamento ministeriale, messa in sicurezza dell’area, responsabilità delle parti,…)?
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Paolo Zanella consigliere provinciale FUTURA
