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URZÌ – (FDI) * FESTIVAL ECONOMIA: « ARGINARE I GRUPPI ANARCHICI E ANTAGONISTI CHE HANNO COSTITUITO L’UNICO INCIAMPO, ORA BISOGNA INTERVENIRE »

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11.18 - lunedì 6 giugno 2022

Gli antagonisti unica ombra sul Festival dell’economia.Intervenire ora! Kermesse successo senza precedenti che premia scelte lungimiranti.

Arginare i gruppi anarchici e antagonisti che hanno costituito l’unico inciampo in cui è occorso il Festival dell’Economia: il Trentino ha vissuto una delle sue pagine più alte e nobili attraverso una kermesse che ha dimostrato il successo delle scelte fatte dalla amministrazione provinciale ma deve ora essere in grado di porre in essere gli anticorpi necessari a contrastare le infiltrazioni antagoniste che riaffiorano nel territorio e che sono il peggiore biglietto da visita del Trentino. Soprattutto in occasione di grandi eventi come quello appena vissuto.

Il riaffiorare di atteggiamenti violenti o intolleranti (come l’avere bloccato il traffico pubblico in città con grave danno per i cittadini, o avere costretto per garantire un corteo del centro sociale Bruno a militarizzare la città) costringono la società civile ad assumere atteggiamento chiari e senza ipocriti attendismi verso le frange radicali ed antidemocratiche troppo diffuse e banalizzate in Trentino. Perché antidemocratico chi rifiuta il rispetto delle regole a cui tutti i cittadini si rimettono, per spirito di buona convivenza.

Avere consapevolezza del fatto che una provincia matura e che si vuole proiettare sulla scena nazionale ed internazionale non può permettersi di coltivare in sè antagonisti antisociali deve divenire coscienza comune, in primis da parte delle istituzioni.

Tolleranza zero verso gli intolleranti, e sui scusi il gioco di parole, ma a dichiararla deve essere in primis il governo a cui spetta l’ordine pubblico e la garanzia di pacifica convivenza.

Bene quindi il bilancio del Festival, di cui siamo orgogliosi, ora si pensi alla società di tutti i giorni che deve vivere libera di crescere e pensare senza il condizionamento degli antagonisti prigionieri dei loro incubi e alla caccia sempre di nuovi fantastici nemici da combattere. La tentazione da parte di questi mondi di reprimere le idee libere raccolte al Festival sono una minaccia alla democrazia ed alla libertà. Da questo al falò dei libri il passo è breve.

 

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Alessandro Urzì
Commissario provinciale Trentino FDI

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