(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Interrogazione di Francesca Parolari (sotto in allegato Pdf, inserimento documento a cura Opinione), le considerazioni di Upipa. Con riferimento all’interrogazione depositata dalla Consigliera provinciale del Partito democratico, Francesca Parolari, la Presidente di Upipa Michela Chiogna precisa alcuni elementi.
«Va anzitutto detto che l’interrogazione è rivolta alla Provincia e non a Upipa, per cui i nostri chiarimenti vengono forniti più che altro per portare chiarezza e tranquillità al sistema, laddove forse vi è un intento in senso opposto da parte di chi interroga.
Connesso a tale fatto, preme sottolineare che le porte dei nostri uffici sono aperte per collaboratori, utenti, familiari, cittadini e – è ovvio e lapalissiano – anche per i consiglieri provinciali che nello svolgimento del proprio alto compito vogliano avere informazioni o, in ogni modo, confrontarsi con noi.
In questo caso, viene il sospetto che l’interrogazione provinciale sia utile soprattutto per ottenere visibilità mediatica, più che per avere informazioni: a leggerlo bene, infatti, il testo contiene non solo le domande ma anche le risposte. Del resto, i dati riportati nella tabella allegata all’interrogazione erano già stati diffusi da Upipa in varie occasioni. Unica voce nuova rispetto ai dati già da noi forniti, quella dell’ultima colonna, con l’indicazione del contributo per i pasti a carico del dipendente.
Entrando nel merito, differenze nelle tariffe applicate dalle diverse Apsp sono sempre esistite, anche nel pur lodevole e complesso periodo in cui a presiedere Upipa era proprio Francesca Parolari.
Detto questo, vanno fatte due considerazioni. La prima: le discrepanze tra le tariffe stanno diminuendo rapidamente, in un percorso che sta andando verso una sempre maggiore uniformità: lo si vede dal grafico allegato, che indica le distanze dal valore medio. Si nota che l’area di “dispersione” si fa sempre più ristretta. La seconda: al tavolo di lavoro, di cui si parla già nelle direttive, si darà avvio su iniziativa della Provincia. Il gruppo si occuperà esattamente di questo tema e gli esiti saranno comunicati tempestivamente».
In conclusione, la Presidente Chiogna si concede una battuta: «Se il tema sul tavolo è “quante messe in piega si fanno nelle Rsa”, questo ci consente di dormire sonni tranquilli. Ad ogni modo ci occupiamo e ci occuperemo anche di questo elemento».