18.51 - lunedì 14 agosto 2023
(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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Richiesta soppressione vincoli fasce orarie di visita nelle RSA/APSP. Il 5 maggio 2023 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato ufficialmente terminata la pandemia da Covid-19 e il 31 dicembre 2022 sono decaduti in Italia tutti i relativi provvedimenti emergenziali, con la sola eccezione dell’utilizzo di mascherine per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali fino al 31 dicembre 2023.
Ciononostante, ci segnalano i nostri associati che ancora in molte RSA/APSP permangono vincoli di accesso e fasce orarie limitative per visitatori/famigliari anche in violazione ai regolamenti delle stesse strutture ed in contrasto con la Carta europea dei Diritti delle persone anziane che tutela il diritto di visita ed autodeterminazione delle stesse.
Riteniamo tali limiti altamente penalizzanti per gli ospiti, ai quali vengono a mancare il sostegno emotivo di chi non può rispettare gli orari imposti e un aiuto fondamentale per mobilità e pasti (merenda esclusa), col personale sottonumero ed in grande difficoltà coi nuovi parametri di 1 ogni 15 ospiti. Ciò determina un forte decadimento del servizio offerto a fronte di rette gravose, e soprattutto un peggioramento del benessere degli ospiti, ai quali vengono a mancare vicinanza, calore umano, affetto senza i quali la vita non vale più la pena di essere vissuta.
Una disumanizzazione a cui intendiamo opporci ed un futuro che non auguriamo a nessuno. Ci troviamo pertanto costretti a rivolgerci ad Azienda per i Servizi Sanitari, Provincia e Commissario del Governo perché chiedano e se non dovesse bastare sollecitino a tutte le direzioni delle strutture provinciali il ritorno alla situazione pre-pandemica con il libero accesso h24 alle strutture e la soppressione delle fasce orarie obbligatorie di visita.
In allegato, la PEC inviata al Commissario del Governo Dott. Filippo Santarelli, all’ Ass. alla Sanità Sig.ra Stefania Segnana, al Dirigente Generale del Dipartimento Salute e Politiche Sociali Dott. Giancarlo Ruscitti, al Presidente della Giunta provinciale Dott. Maurizio Fugatti, al Presidente del Consiglio provinciale Sig. Walter Kaswalder, ai dirigenti Dott. Antonio Ferro, D.ssa Elena Bravi, D.ssa Maria Grazia Zuccali, Dott. Enrico Nava e per conoscenza a UPIPA e SPES.
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il Consiglio direttivo di Uniamoci Trentino APS
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OPINIONEWS TN-AA