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UIL SCUOLA – TRENTINO ALTO ADIGE * ISTRUZIONE: « MOBILITÀ PERSONALE DOCENTE, FIRMATO L’ACCORDO »

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17.49 - martedì 28 febbraio 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Firmato oggi il Contratto Collettivo Decentrato, relativo alle procedure di mobilità del personale docente della Scuola a carattere Statale della Provincia Autonoma di Trento. UIL: “Possiamo certamente dire che, grazie alle nostre buone idee portate al tavolo negoziale, il contratto firmato oggi è un buon contratto. Sospeso il vincolo triennale su sede; salvaguardato il punteggio aggiuntivo premiale per la continuità e introdotta la possibilità di utilizzo su sostegno e lingua straniera: queste le principali novità”.

Oggi, 28 febbraio 2023, la seconda riunione di negoziazione sulle operazioni di mobilità del personale docente si è conclusa con la firma dell’accordo. In attesa della pubblicazione del testo, riportiamo i contenuti principali. Maggiori dettagli e copia del contratto saranno inviati a tutti gli iscritti UIL Scuola
Tutti i docenti possono presentare domanda di trasferimento di sede. Abbiamo fatto prevalere la forza del contratto rispetto alle norme di legge, norme che ancora prevedono il blocco triennale della titolarità su sede.

Figlio delle logiche della “buona Scuola” in salsa trentina, il blocco triennale era stato introdotto in legge per tutto il personale della scuola, assieme agli ambiti territoriali. Ora sarà compito delle Organizzazioni sindacali inviare al Presidente della Giunta Provinciale una nota unitaria con la richiesta della cancellazione di ogni blocco alla mobilità, per tutto il personale docente e non docente.

Confermato il punteggio premiale aggiuntivo di continuità. In considerazione delle difficoltà insormontabili poste dal sistema nazionale che carica i punteggi relativi alle istanze di mobilità, l’Amministrazione aveva chiesto di cancellare ogni punteggio premiale aggiuntivo per la continuità: un punteggio negoziato in Trentino e che può essere utilizzato solo all’interno del territorio provinciale. L’accordo prevede che possa essere attribuito ai docenti che non avanzeranno, nelle loro scelte, sedi o territori extra provinciali.

Ripristinato l’utilizzo sul sostegno (e sulla lingua straniera nella Scuola Primaria). Ricordando all’Amministrazione la storica mancanza di docenti di sostegno, con questo accordo si è riusciti a ripristinare un diritto contrattualmente cancellato nel 2014: i docenti su posto comune ed in possesso del titolo di specializzazione potranno far domanda di utilizzo (annuale) su posto di sostegno. Il tutto senza, necessariamente, dover presentare domanda di trasferimento.
Confermato l’utilizzo su posto di strumento musicale. L’accordo di oggi conferma la possibilità, per i docenti titolari di cattedra di strumento musicale su Scuola di primo grado (le medie), di chiedere utilizzo annuale su strumento musicale nelle scuole del secondo grado. Ovviamente fermo restando il diritto alla riconferma dei colleghi già posti in utilizzo nell’anno in corso.

Inserita la possibilità di assegnazione provvisoria anche per i docenti di sostegno e lingua straniera assunti ex art. 21. I docenti assunti dalle graduatorie unificate e che concluderanno l’iter di formazione e prova entro il 31 luglio 2023 avranno, come neo immessi in ruolo, la possibilità di accedere – se in possesso dei requisiti previsti – all’istituto dell’assegnazione provvisoria.

Unica nota dolente il rigetto dell’apertura della classe di concorso A023. In Trentino la classe di concorso A023 “Lingua Italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti)” non vuole proprio essere attivata. Malgrado gli impegni verbali presi dall’Assessore provinciale, fin dalla primavera del 2019, è evidente la mancanza di volontà politica.

Anche in questa sede UIL Scuola ha chiesto di aprire le graduatorie della A023, al fine di superare i meccanismi di costituzione del cosiddetto “organico dell’Intercultura” e, nel contempo, ottenere una trasparente attribuzione delle cattedre e dei contratti di lavoro.

“Pur non avendo ottenuto tutto quanto richiesto, abbiamo firmato al termine di una trattativa serena. Riteniamo di aver negoziato un contratto migliorativo rispetto a quelli precedenti. Molti docenti troveranno risposta alle loro richieste. Ora dovremo cancellare i blocchi anche per tutte le altre persone di scuola”.

 

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Pietro Di Fiore

Segretario Generale Uil Scuola Trentino Alto Adige

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