Comunicato di Sinistra Italiana ed Europa Verde del Trentino. Questa mattina siamo stati, assieme gli amici dello Sportello Casa per tutti- Trentino, a San Lazzaro Via Sponda Trentina (Tn) a portare il nostro sostegno a un pensionato che rischia di finire per strada per uno sfratto. È vero che negli anni scorsi ha sforato di poco l’Icef, ora peraltro rientrato, ma ha sempre pagato tutti gli affitti ed è in regola con le spese condominiali. Ancora una volta l’atteggiamento di Itea e della sua presidente ci sembra non adeguato e disumano. Proprio stamattina, mentre erano in corso le trattative per chiedere lo spostamento dello sfratto (che è stato rimandato di due mesi) il pensionato ha avuto un malore ed è finito all’ospedale.
Non possiamo che esprimergli la nostra piena solidarietà e augurargli una pronta guarigione. L’ affittuario Itea sta purtroppo pagando anche con la salute l’ esito di provvedimenti che dovrebbero essere bloccati, vista la situazione abitativa del Trentino e il contesto spesso tragico in cui avvengono. Siamo dalla sua parte e lo sosterremo fino a quando il suo diritto alla casa non verrà tutelato. Esprimiamo inoltre piena solidarietà e vicinanza anche a tutte le famiglie che in questo momento vivono con apprensione e disperazione possibili sfratti senza che gli vengano proposte soluzione alternative. Famiglie separate, con mariti che dormono in auto o in strada, e con la minaccia dei servizi sociali di sottrarre i minori se non provvederanno ad avere un tetto sulla testa. Ma gli affitti proibitivi a Trento e in provincia rendono impossibile per famiglie mono reddito accedere al mercato privato. È ora che il pubblico faccia la sua parte, in primis bloccando gli sfratti, perché la casa è un diritto! Chiediamo alla provincia di intervenire con Itea con tutti i mezzi a sua disposizione per garantire un diritto inalienabile.
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Lucia Coppola, Europa Verde,
Jacopo Zannini e Taner Yetim Sinistra Italiana