Rossato (Fratelli d’Italia): “Caldo torrido, mettere in atto strategie per un rapido sollievo dall’afa nelle Rsa”.
Il caldo eccessivo provoca disagi per tutti, ma soprattutto per i nostri anziani, spesso le prime vittime delle alte temperature. Le temperature alte, torride e le ondate di calore come quelle che stanno caratterizzando le giornate di questo mese e che non accennano a diminuire, possono infatti essere pericolose, se non addirittura letali, per i soggetti più deboli.
Troppo calore non è sicuro per nessuno, ma è ancora più rischioso per le persone anziane e con problemi di salute. È quindi importante che le strutture che ospitano anziani mettano in atto strategie per un rapido sollievo dall’afa. Nelle scorse settimane l’assessorato provinciale alla salute ha inviato a tutti gli attori interessati alla gestione del benessere e della salute degli anziani informazioni e indicazioni da seguire per prevenire l’insorgenza di problematiche dovute al caldo.
Nonostante questo, ci è stato segnalato che in alcune strutture dove manca l’aria condizionata, come nell’APSP di Povo, in questi giorni in cui il termometro tocca i 35 gradi, gli ospiti stanno soffrendo molto la calura. Auspichiamo che chi di competenza possa immediatamente intervenire per sopperire alla mancanza dell’aria condizionata, mettendo in atto fin da subito adeguate strategie alternative per rinfrescare l’ambiente in cui soggiornano gli anziani, fornendole ad esempio di un climatizzatore con deumidificatore o di ventilatori per rendere più sopportabile questa torrida estate.
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Cons. Katia Rossato
Cons. Claudio Cia
Cons. Alessia Ambrosi
