(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Danilo Bertazzi: “Siate protagonisti, mai spettatori delle vostre vite”. C’era una volta… è l’incipit della maggior parte della fiabe per i più piccoli. Ed suggerisce anche quel senso di amarcord che accompagna la magia del Fantabosco, col suo amatissimo folletto Tonio Cartonio, che ha tenuto incollata allo schermo, negli anni tra 1999 al 2004, un’intera generazione di bambini. Lo interpretava Danilo Bertazzi, protagonista del celebre programma tv “Melevisione” in onda su Rai Tre, intervenuto ieri pomeriggio in una piazza Malfatti affollata proprio da tanti fra i “suoi bambini”, che oggi hanno oltrepassato la soglia dei trent’anni.
“Perché avevo deciso di lasciare? – risponde l’attore, autore e presentatore televisivo, sollecitato dalle domande di Sara Uslenghi di Wired Italia -. È una cosa per la quale mi sono anche sentito in colpa. Mi sono reso conto, non allora ma più avanti, di aver dato una delusione ai miei piccoli telespettatori”. Sicuramente è stata una scelta “sofferta”. Ma, accanto alle personali vicissitudini di salute, forse Danilo aveva bisogno di riappropriarsi di se stesso come persona, oltre che essere percepito come personaggio.
L’attore torinese è recentemente tornato sulla piattaforma Tik Tok per parlare di nuovo coi bambini ed è approdato sul canale YouTube (che per i ragazzi è “la nuova televisione”), dove ha lanciato un suo format, “Fondi di caffè” nel quale incontra i suoi fans, oggi cresciuti. “Cerco di scoprire come sono, se hanno realizzato i loro sogni perché i trent’anni – lo diceva Arthur Miller – sono come la cima di uno spartiacque, da cui puoi ancora pensare di cambiare. Sono orgoglioso di loro: appartengono a una generazione molto bella, l’ultima che capisce ancora che cos’è il rito: la merenda delle quattro, l’attesa per la puntata del giorno dopo… E sono anche simbolo di una memoria collettiva, in quanto tutti ricordano quando l’11 settembre 2001 la trasmissione venne interrotta all’improvviso da Peppi Franzelin che annunciava un’edizione straordinaria del tg per l’attentato alle Torri Gemelle”.
Di sicuro, adesso i tempi sono cambiati. Magari l’infanzia no, che continua a rappresentare un mondo fatato e unico, ma sono cambiati i ritmi e gli stili di vita. “La differenza – osserva Bertazzi – è che i bambini di oggi hanno una soglia di attenzione molto più bassa, che già comincia a calare dopo 6-7 minuti. Diventa difficile, così, raccontare in un certo modo o affrontare temi, come facevamo nella Melevisione, che toccavano con un linguaggio adatto alla loro età anche punti come gli abusi sui minori, la morte dei nonni, la separazione dei genitori”.
Danilo Bertazzi dal 2022 tiene compagnia ai suoi piccoli amici col programma educativo “Calzino” in onda tutti i giorni su Rai Yoyo. Molti sono i bambini di quei bambini che più di vent’anni fa seguivano col fiato sospeso la Melevisione. A quei bambini cresciuti, l’ex Tonio Cartonio si rivolge in chiusura dell’incontro con un messaggio, ricco di emozione: “Abbiate fiducia in voi stessi e cercate di essere sempre protagonisti, mai spettatori delle vostre vite”.