(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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MIGRANTI. AMBROSI (FDI): ITALIA NON ’PIU’ SOLA, ALTRI 8 PAESI CHIEDONO A UE SOLUZIONE RAPIDA E CONDIVISA
“Che quello dei migranti sia un problema non solo italiano sta emergendo in seno all’Unione Europea grazie all’impulso e all’impegno di Giorgia Meloni e del ministro Fitto. Non è un caso se nel prossimo Consiglio Europeo a Bruxelles il tema dei migranti è entrato nell’ordine del giorno”. Lo dichiara Alessia Ambrosi, deputato di Fratelli d’Italia in commissione Politiche dell’Unione Europea dopo l’audizione di questa mattina del ministro Fitto.
“E non è un caso neanche che si stia aprendo un fronte di altri otto stati, governati da forze politiche di schieramenti diversi, coinvolti direttamente nel tema, seppure ciascuno con modalità diverse, come Austria, Grecia, Danimarca, Lettonia Estonia, Lituania, Slovacchia e Malta. Questo al fine di prevenire la perdita di vite umane e ridurre la pressione sulle frontiere dell’Ue e sulle capacità di accoglienza, per combattere i trafficanti e per aumentare i rimpatri, il Consiglio europeo dovrebbe esprimere l’impegno dell’Unione europea a rafforzare la cooperazione con i paesi di origine e di transito attraverso partenariati reciprocamente vantaggiosi”.
Per questo, prosegue l’onorevole Ambrosi, “fa ancor più specie la posizione strumentale delle opposizioni che chiedono, senza alcuna soluzione alternativa, il ritiro del decreto legge che disciplina le Ong non tenendo conto delle diverse tipologie di migrazione, un elemento di cui in Europa si sta discutendo molto. È evidente che deve esserci una gestione diversa sui migranti che arrivano via mare o via terra, così come deve essere diversa la gestione tra migranti economici e profughi. Chiedo una volta per tutte – conclude Ambrosi – alle forze di opposizione di affrontare il problema senza posizioni ideologiche e preconcette”.