(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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QUALI VALUTAZIONI SOSTENGONO LA VALDASTICO COME OPERA STRATEGICA?
Attendo con interesse di poter visionare il Libro bianco sulle priorità infrastrutturali del Trentino-Alto Adige, presentato ieri dalle Camere di commercio di Trento e Bolzano, per capire quali siano i dati, le analisi dei flussi e le valutazioni economiche che giustificano la presenza della Valdastico tra le opere strategiche. Peraltro, non celo lo stupore per il dato riportato dalla stampa che attribuisce all’infrastruttura un costo di un miliardo e trecento milioni, quando lo studio commissionato dal presidente Fugatti va ben oltre i tre miliardi.
Rimango perplesso, poi, su come si alimenti ancora l’illusione che la Valdastico avrebbe l’effetto di un sgravio del flusso di traffico sulla Valsugana, anche esso smentito ampiamente dalle stime emerse dagli studi commissionati dalla Giunta, che ne certificano solo un beneficio marginale, evidente non prima di 15-20 anni, quando l’opera potrebbe vedere la luce…
Fa specie, poi, vedere rappresentanti della Regione sostenere l’opera infrastrutturale, nonostante i pareri sfavorevoli espressi sia in sede del Consiglio regionale che in quella del Consiglio provinciale di Bolzano.
Insomma, dati alla mano, si potranno fare valutazioni ben più obiettive e realistiche.
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Alessio Manica (Pd del Trentino)