(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Grandi carnivori: Lega, proficuo incontro con sindaci Val di Sole. Avanti con nostra Pdl.
“Le istanze dei sindaci sono state chiare: l’orso non può convivere con i cittadini. È stato questo in sintesi il frutto del proficuo e intenso incontro di oggi a Roma tra i sindaci della Val di Sole e i parlamentari di Trento e Bolzano. Un’occasione di confronto su un tema profondamente sentito nelle nostre zone: quello dei grandi carnivori. Fa piacere che una rappresentanza così importante di primi cittadini sia venuta a Roma a dar forza alla linea di azione politica del nostro Presidente Fugatti, in un clima di massima collaborazione con i rappresentanti di Camera e Senato del luogo. Del resto, la consultazione popolare era stata molto chiara. Trentini ed alto atesini hanno fatto la scelta di vivere il territorio in toto, senza distinzione tra zone antropizzate e selvatiche. Questo è un concetto che dovrebbe essere chiarito, perché è fondamentale per capire appieno il problema.
La loro pericolosità è evidente ed è nostro dovere intervenire per tutelare la sicurezza della cittadinanza che ha il diritto di vivere il proprio territorio senza alcuna limitazione della libertà. I primi cittadini vorrebbero una gestione più snella che permetta di poter intervenire più velocemente. Senza contare che le ordinanze di Fugatti, talvolta, sono bloccate dai giudici per l’insurrezione di comitati animalisti che pensano che nel nostro territorio non ci sia una convivenza tra fauna selvatica e abitanti. Auspichiamo che questo possa sbloccare l’iter della Pdl 167 – a prima firma Cattoi – che è già stato avviato alla Camera da maggio 2023. Da non dimenticare che, come Lega, abbiamo depositato anche una Pdl per il declassamento del lupo. Ci auguriamo che l’unione di intenti a tutti i livelli porti a soluzioni legislative che permettano ai sindaci di dare risposte concrete ai loro cittadini”.
Così le parlamentari trentine della Lega Vanessa Cattoi ed Elena Testor.