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DEGASPERI (ONDA) – INTERROGAZIONE * CONSORZIO SAIT: « LA PAT COME INTENDE INTERVENIRE PER EVITARE L’ENNESIMA BEFFA AI DANNI DEI LAVORATORI? »

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09.27 - venerdì 17 giugno 2022

Consorzio Sait e l’assenza della Provincia: il dramma di centinaia di lavoratori. Una vicenda senza fine quella del consorzio Sait, partita con la cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale nel 2016, preludio alla decisione della cooperativa di procedere nel 2017 al licenziamento di un’ottantina lavoratori in seguito alla scelta aziendale di esternalizzare parte dei servizi alla cooperativa Movitrento. Oggi altri 70 dipendenti si avviano verso il licenziamento (o esternalizzazione) e per non rimanere disoccupati saranno infatti obbligati ad accettare il loro trasferimento proprio alla Movitrento, perdendo così il contratto integrativo, pari a 3 mila euro all’anno, nonchè l’appartenenza alla Cooperazione di Consumo.

Le travagliate vicende degli ultimi anni hanno come costanti la perdita dello spirito cooperativo e l’assenza della Provincia, alla quale, per Statuto, spetterebbe la funzione di vigilanza sulle cooperative ma che in questa storia, per il momento, non sembra essere stata esercitata nelle forme e nei modi che i lavoratori si sarebbero attesi.

Esempio lampante è la mancata escussione della fideiussione bancaria a favore di Interbrennero Spa, società che aveva ceduto al Consorzio Sait un’area per la realizzazione della nuova sede per un periodo pari a 12 anni. Con tale fideiussione Sait avrebbe dovuto garantire l’impiego stabile di 392 dipendenti all’interno dell’area oggetto di cessione e impegnandosi così a pagare, in caso di mancato rispetto della clausola, una penale pari a euro 7.000 per ciascun dipendente mancante e per ogni anno mancante rispetto ai 12 previsti.

Condizioni e penali che in questi anni sono state evidentemente oggetto di libera interpretazione da parte della Provincia e di Interbrennero Spa, a favore di Sait e a scapito dei lavoratori.

 

Tutto ciò premesso si interroga il Presidente della Provincia per conoscere

in quali azioni e iniziative si è manifestata la funzione di vigilanza sulle cooperative che compete alla Provincia Autonoma di Trento nella vicenda sopra ricostruita;

se condivide l’iniziativa posta in essere da Sait ricostruita in premessa, ovvero

come intende intervenire per evitare l’ennesima beffa ai danni dei lavoratori del consorzio Sait

A norma di regolamento si richiede risposta scritta.

*

Cons. prov. Filippo Degasperi

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