(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Scuola, Dalpalù (FdI): “Respinti i miei emendamenti in finanziaria. Al lavoro per garantire la migliore qualità alla scuola trentina”. In vista del dibattito sulla legge di stabilità provinciale avevo presentato tre emendamenti prendendo spunto dalle osservazioni presentate da Uil Scuola per implementare la qualità della scuola trentina.
Il primo emendamento (che interveniva sull’art. 41 della legge provinciale sulla scuola) prevedeva l’istituzione della Carta per l’aggiornamento e la formazione del docente, già introdotta a livello nazionale. In concreto si tratta di una carta elettronica del valore di € 500,00 da poter utilizzare per l’acquisto di materiali o per aiutare gli insegnanti a sostenere i costi necessari allo svolgimento di corsi di formazione o aggiornamento.
Il secondo emendamento (volto a modificare l’art. 61 della legge provinciale sulla scuola) riportava in capo al personale docente l’attività di sorveglianza durante il servizio di mensa scolastica. Il pasto, soprattutto nella scuola primaria, è il momento in cui l’insegnante ha modo di conoscere i suoi alunni osservandoli da una prospettiva diversa rispetto a quella dell’apprendimento, creando un’interrelazione docente-alunno, fondamentale per l’educazione. Proprio questi momenti meno strutturati richiedono la presenza di una figura di riferimento quotidiano che sono gli insegnanti, non certo soggetti esterni.
Il terzo emendamento (che negli intenti doveva modificare l’art. 93 della legge provinciale sulla scuola) puntava ad introdurre un meccanismo maggiormente rispettoso delle graduatorie di assunzione del personale docente e comunque capace di garantire la continuità didattica senza avvalersi di meccanismi che riprendano l’istituto della “chiamata diretta” da parte del dirigente sindacale.
Con mia grande delusione, devo ammettere, tutte le proposte sopracitate sono state respinte. Ci tengo tuttavia a sottolineare come sia mia ferma intenzione, nel prossimo futuro, ripresentare queste e altre proposte per garantire alla scuola trentina la migliore qualità.
*
Cons. Bruna Dalpalù
Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia