Vorrei porre l’ attenzione su una problematica riguardante lo smaltimento di amianto che poteva essere risolta in brevissimo tempo, ma così non è stato, e questo a mio avviso per delle carenze organizzative di Trentino Energia – Trentino Ambiente.
Lungo la strada parallela alla tangenziale a Mattarello, vicino dell’Oipa, verso la ferrovia sono stati posti 7 sacchi di tubature e materiale di amianto. I sacchi, recintati da un nastro bianco e rosso, riportano la scritta materiale pericoloso.
Da informazioni ricevute sono state lasciate da Trentino Energia-Trentino Ambiente che ha rifatto le tubature. I sacchi sono stati deposti poco dopo la metà di maggio. Dolomiti Energia-Dolomiti Ambiente, interpellati, hanno assicurato che entro pochissimi giorni sarebbero stati rimossi i sacchi. Peccato che siamo alla fine di giugno e i pacchi sono ancora li, ormai quasi nascosti dall’erba che sta crescendo.
Ritengo che un materiale pericoloso, come l’amianto in questo caso, per quanto posto in sacchi come previsto dalla normativa, dovrebbe essere smaltito immediatamente. Può succedere che passino pochi giorni, ma ora i sacchi sono da troppo tempo in quella zona, sotto le intemperie.
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Tutto ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:
se sia a conoscenza di quanto segnalato con la presente interrogazione;
se può intervenire affinché vengano rimossi immediatamente i sacchi contenenti materiale di amianto e si provveda allo smaltimento;
se può intervenire celermente con Trentino Energia e Trentino Ambiente, in modo tale da rassicurare i cittadini e il privato proprietario del terreno dai rischi legati a questo tipo di materiale disperso nell’ambiente.
Cons. Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale – Gruppo Misto/Europa Verde
