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COPPOLA (EUROPA VERDE) * APPARECCHI ACUSTICI: « RINNOVO FORNITURA, PERCHÉ NON VIENE APPLICATA LA PROCEDURA INDICATA SUL SITO DELL’APSS? »

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08.19 - venerdì 10 marzo 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

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Il Servizio Sanitario Nazionale consente la fornitura di protesi, ortesi, presidi e ausili utili per correggere o compensare menomazioni e disabilità funzionali causate da malattie o lesioni. Per il deficit uditivo è prevista la concessione di apparecchi acustici.

Possono beneficiarne i residenti in provincia di Trento e nello specifico i soggetti maggiorenni, affetti da ipoacusia con deficit uditivo uguale o superiore a 45 decibel, riferito all’orecchio migliore, sulla media delle frequenze 500, 1000,2000,4000 Hz e i minori affetti da ipoacusia (senza limiti di riferimento).

Per la fornitura dell’apparecchio acustico l’APSS richiede una serie di documenti:

il modulo di domanda per le prestazioni di assistenza protesica debitamente compilato;

la prescrizione medica redatta da un medico specialista di branca su ricettario standardizzato del Servizio Sanitario Nazionale.

l’esame audiometrico tonale, l’esame audiometrico vocale, le prove audiometriche sopraliminari, e l’impedenzometria;

il preventivo di spesa stilato da una ditta autorizzata alla fornitura dei presidi.

Per i rinnovi è sufficiente presentare la prescrizione del medico di medicina generale su ricettario standardizzato SSN accompagnato da un preventivo di spesa.

Da quanto mi è stato segnalato da un utente che si è rivolto all’Apss per il rinnovo della fornitura di un apparecchio acustico a seguito della rottura dello stesso ha dovuto seguire un altro iter:

esame audiometrico tonale, vocale ed impedenzometrico fatto a Rovereto dopo una attesa di un paio di mesi;

visita medico specialista (Otorino) fatto a Riva del Garda (a Rovereto tempi eterni) dopo altra attesa, con la necessità per l’anziano di recarsi fuori Comune con un accompagnamento;

impegnativa “rossa” rilasciata da medico specialista (dal 1° settembre 2022);

modulo per motivazione scelta (obsolescenza, non riparabilità o smarrimento);

preventivo di spesa

Una trafila fastidiosa e complicata che crea solo disagio. Infatti se si applicasse quanto riportato dal sito dell’ APSS per il rinnovo, ci sarebbe un notevole snellimento delle pratiche, una conseguente diminuzione delle liste di attesa, una diminuzione dei costi e soprattutto una considerevole semplificazione di tempo e di spostamento per moltissime persone, specie se anziane.

Pare che sia accettata la procedura indicata dal sito, più veloce, solo quando il richiedente l’apparecchio non sia trasportabile. E i casi sono molto rari.

Ad aggravare la tempistica, dal 1° settembre 2022 sono state tolte le “convenzioni” con Solatrix e Centro Sanitario Trentino. La conseguenza di tutto ciò grava sui soli ospedali pubblici (Rovereto, Riva del Garda e Trento) e sulla APSP Beato De Tschiederer di Trento – Centro Audiofonetico che è l’ufficio competente per autorizzare tutte le pratiche di fornitura di apparecchi acustici.

Tutto ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:

la motivazione per la quale non viene applicata la procedura indicata sul sito dell’APSS per il rinnovo della fornitura degli apparecchi acustici e cioè la presentazione della prescrizione del medico di medicina generale, accompagnato da un preventivo di spesa;

come mai sul sito dell’Apss è indicata tale procedura, visto che nei fatti è poco applicata perché riguarda solo richiedenti non trasportabili;

quali sono i tempi di attesa di un esame audiometrico tonale, vocale e impedenzometrico nei vari ospedali dove è eseguito;

quali sono i tempi di attesa delle visite medico specialistiche otorinolaringoiatriche;

quali sono le motivazioni che hanno portato alla cancellazione delle convenzioni con l’ospedale Solatrix e il Centro Sanitario Trentino con aggravio di lavoro sui soli ospedali pubblici (Rovereto, Riva del Garda e Trento) e sull’ APSP Beato De Tschiederer di Trento – Centro Audiofonetico che è l’ufficio competente per autorizzare tutte le pratiche di fornitura di apparecchi acustici.

 

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Cons. Lucia Coppola

Consigliera provinciale/regionale- Gruppo Misto/Europa Verde

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