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CONSORZIO TRENTINO DI BONIFICA * ATTIVITÀ ISTITUZIONALE: « LE NOSTRE TRE MISSIONI, INTERCETTAZIONE ACQUA E GESTIONE IDROVORE – SICUREZZA IN CASO ALLAGAMENTI – RAZIONALIZZAZIONI RISORSE IDRICHE »

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06.22 - venerdì 14 ottobre 2022

Il Consorzio Trentino di Bonifica svolge tre funzioni fondamentali.

1. Opere e attività di manutenzione rivolte alla bonifica agraria attraverso canali di intercettazione dell’acque e idrovore che convogliano la stessa nel fiume Adige al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività agricola;

2. Un’importante funzione relativa alla Protezione civile in quanto, grazie all’opera di bonifica, viene garantita la sicurezza dagli allagamenti alla città di Trento e al resto dei paesi e delle infrastrutture che rientrano nel territorio di Competenza del Consorzio;

3. Attività e opere relative alla razionalizzazione della risorsa idrica e del miglioramento delle infrastrutture rurali con particolare attenzione alla sostenibilità e allo sviluppo del territorio.

 

Cos’è il Consorzio?
Il Consorzio Trentino di Bonifica nasce il’1 gennaio 2009 dall’unificazione dei tre Consorzi preesistenti: il Consorzio Atesino, il Consorzio Fersinale e il Consorzio della Piana Rotaliana. E’ un ente di diritto pubblico, ai sensi dell’art. 59 del R.D. 13 febbraio 1933, n. 215 e della L.P. 3 aprile 2007 n. 9, ed ha sede a Trento. Scopo del Consorzio è la tutela dagli allagamenti dei terreni agricoli e non agricoli, quali fabbricati di ogni tipo, civili, artigianali ed industriali. Può operare inoltre come consorzio di miglioramento fondiario ed irriguo, realizzando e gestendo, ad esempio, impianti di irrigazione.

 

Attività di bonifica e Protezione civile
Il Consorzio Trentino di Bonifica gestisce ed esegue la manutenzione di una rete di canali di bonifica estesa per circa 180 Km, di 29 impianti idrovori, circa 30 km di strade 3 impianti irrigui a pioggia lenta. Il Consorzio svolge le funzioni ed i compiti che gli sono attribuiti dalla legge o dalla Autorità competente. In particolare provvede:

• alla progettazione ed esecuzione delle opere di bonifica di competenza provinciale, nonché di ogni altra opera pubblica di interesse del Consorzio;
• alla manutenzione ordinaria e straordinaria ed all’esercizio delle opere pubbliche di bonifica provinciale;
• ad assumere l’esecuzione e la manutenzione delle opere di interesse comune a più proprietà e di quelle occorrenti per dare scolo alle acque;
• alla progettazione ed esecuzione delle opere di miglioramento fondiario;
• alla progettazione ed esecuzione delle opere di irrigazione;
• alla realizzazione di iniziative necessarie alla difesa ecologica e territoriale del Consorzio.

 

Dove opera il Consorzio?
Il perimetro consorziale ha una superficie totale di 10.662 ettari e si estende nella Valle dell’Adige dal confine con la Provincia di Bolzano fino a Borgo Sacco oltre a comprendere un’area compresa tra l’abitato di Mori ed il Lago di Loppio e nella bassa valle del Chiese, i Comuni catastali di Darzo e Lodrone.

 

Nel territorio del Consorzio ricadono i seguenti comuni catastali:
Roverè della Luna, Mezzocorona, Faedo, Mezzolombardo, Grumo, S. Michele, Zambana, Nave San Rocco Lavis, Gardolo 161, Trento, Ravina, Romagnano, Mattarello, Besenello, Aldeno, Calliano I, Nomi, Volano, Pomarolo I, Pomarolo II, Castelpietra, Darzo, Ladrone, Mori, Nogaredo, Isera, Brancolino, Villalagarina, Marano, Sacco, Rovereto, Meano.

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